Fabio Conversi, italiano di Francia


F. ConversiE’ il grande mediatore tra Italia e Francia. Fabio Conversi vive oltralpe da 15 anni, nel 1996 ha fondato la società Babe con base a Parigi, oggi è l’interlocutore privilegiato per le produzione italiane che guardano al mercato francese.
“Sono passato alla produzione quando ho capito di non avere abbastanza talento come regista. Fino a qualche anno fa in Francia era difficile vedere film italiani. L’unico davvero accreditato era Moretti. Poi il successo di Respiro e la grande popolarità di La meglio gioventù hanno creato un nuovo interesse. E’ una grande soddisfazione contribuire a questa riscoperta”.
Conversi ha stretto un’allenza di ferro con Cattleya con cui lavora a ben 7 coproduzioni: “Cattleya è un organizzazione poco italiana, lavora molto sulla ricerca letteraria e lo sviluppo dei progetti. Il suo punto di forza sono 3 soci amici e competenti in campi diversi”.

Al Marché di Cannes porteranno Quando sei nato non puoi più nasconderti, il film di Marco Tullio Giordana che arriverà in Francia a settembre con Mars Film, e Romanzo criminale distribuito dalla Warner.
“Il film di Placido uscirà in Italia a ottobre e in Francia a gennaio. Per allora vorrei far uscire anche il libro in francese. Fin dal soggetto abbiamo pensato al pubblico internazionale. Romanzo CriminaleCosì, ad esempio, una serie di riferimenti sul caso Moro e la strage di Bologna saranno comprensibili anche ai giovani francesi. Michele ha trasmesso al film il suo carattere sanguigno. Ha lavorato molto sull’amicizia virile, la vera forza della banda. Dei suoi antieroi ci si innamora”.
A fine agosto dovrebbero cominciare le riprese di N, un film di Paolo Virzì nato da un’idea di Scalpelli. “Sarà un’allegoria contro il potere. Daniel Auteuil sarà Napoleone, Monica Bellucci, l’italiana più amata in Francia, interpreterà una baronessa innamorata di un giovane rivoluzionario italiano. Il film dovrebbe essere pronto nella primavera del 2006”, annuncia il produttore.

In sviluppo o in lavorazione anche Mare buio di Roberta Torre, La stella che non c’è di Gianni Amelio, Vita scriteriata di Daniele Luchetti, Lezioni di volo di Francesca Archibugi.
Con Rodeo Drive e Medusa Babe coproduce anche Ricostruzioni, nuovo film di Roberto Andò tratto dall’omonimo romanzo di Josephine Hart.

Conversi cerca partner per la trasposizione cinematografica di Io la amavo, romanzo di Anna Gavalda tradotto in oltre 30 paesi. Lo dirigerà Laetitia Masson.

autore
11 Aprile 2005

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