Consigli e suggerimenti pratici per realizzare e sostenere serialità tv al MIA durante l’incontro Europa Creativa: a fianco dei produttori televisivi. Enrico Bufalini, project manager Europa Creativa Desk Italia, presso Istituto Luce Cinecittà ha ricordato come le parole chiave emerse in questi giorni di mercato, “internazionalizzazione” e “crescita dell’audience”, siano anche la priorità del sottoprogramma Media e di come, iscrivendo le proprie opere al programma di fatto si perseguano questi due obiettivi. Ma sottoporre le opere al programma non è abbastanza: per Bufalini è essenziale ricordare alla platea di produttori l’importanza di un accurato piano marketing del progetto che va studiato nei dettagli di pari passo con l’opera.
A Giuseppe Massaro, project officer Europa Creativa Desk Italia il compito di illustrare i cardini del sottoprogramma che vede eleggibili i documentari di creazione, ovvero quelli dove emerge il punto di vista dell’autore, l’animazione, la fiction tv, cinema e le piattaforme web. Media sostiene le società di produzione europee indipendenti durante le fasi di sviluppo dell’opera audiovisiva (destinata al cinema, alla tv o al web) e di produzione (solo per TV Programming) attraverso differenti forme di sostegno: Sviluppo di Singoli Progetti, Sviluppo di un Catalogo di Progetti (Slate funding) e Sostegno alla Programmazione Televisiva (TV Programming). Tali sostegni hanno l’obiettivo di: supportare la prima delicatissima fase, quella dello sviluppo dei progetti destinati al mercato europeo e internazionale e presentati da società di produzione indipendenti, in particolare PMI; incoraggiare la diffusione transnazionale delle opere audiovisive europee, destinate al cinema, alla tv e/o al web, prodotte da società di produzione indipendenti; e sostenere le società europee di produzione indipendenti, con la prospettiva di facilitare le co-produzioni europee e internazionali di opere audiovisive, incluse le opere per la televisione. In particolare per lo sviluppo di singoli progetti tv, Massaro ha ricordato come la candidatura debba essere presentata almeno 8 mesi prima dell’inizio delle riprese. Inoltre i fondi Media sono da subito erogabili a patto che ci sia però già garantito il 50% di coperture. Di grande interesse la lezione sullo sviluppo dei concept seriali tenuta da Nicola Lusardi, sceneggiatore, story editor e script consultant, che ha ricostruito i momenti di fondamentale evoluzione della serialità americana e italiana e dato ai produttori molto su cui riflettere spiegando differenze e gap e lasciando la platea con la preghiera di non perdere più di vista fenomeni importanti socio-linguistici, o il nostro mercato tornerà di nuovo indietro nonostante il risveglio dovuto a Gomorra.
Mercoledì 18 novembre alla Casa del Cinema Giancarlo De Cataldo e Mario Sesti, insieme a Giorgio Gosetti, analizzeranno alcune scene del maestro del brivido. A introdurre l'incontro l'attore Pino Calabrese
Viaggio tra i progetti italiani presentati al mercato di coproduzione all’interno del MIA. Da La dea delle acque calme di Elisa Amoruso all'opera prima di Fulvio Risuleo, Guarda in alto, dal nuovo film di Costanza Quatriglio Sembra mio figlio al 'western' in salsa sicula firmato da Giovanni La Pàrola, Il mio corpo vi seppellirà, a Palato assoluto di Francesco Falaschi. Ecco cosa ha catturato l’attenzione degli operatori internazionali venuti a Roma a caccia di storie
Il film dell'indiano Pan Palin, buddy movie al femminile, è un ritratto fresco e spigliato delle donne dell'India di oggi, gli spettatori della Festa del cinema di Roma hanno votato online tramite un sistema elettronico
“Ho scoperto Verdone a casa, con i suoi personaggi visti e rivisti in tv, era diventato uno di famiglia. Sul set è un regista molto serio, scientifico, sa bene cosa vuole, anche se un terzo del film è improvvisato”, dice di lui l'attrice Paola Cortellesi protagonista alla Festa del cinema con l'attore e regista romano degli Incontri ravvicinati. Lui l’ha scoperta al cinema e in tv come attrice comica, brillante e anche drammatica: “è dirompente, abbiamo la stessa ironia e c’è una grande sintonia tra noi”. Presto li vedremo nei rispettivi film Gli ultimi saranno ultimi e L'abbiamo fatta grossa