Esce il film sulla violenza contro le donne premiato da Amnesty


Cade uno stereotipo secondo cui gli uomini svedesi sono freddi e distaccati verso l’altro sesso. A svelarlo è il regista Anders Nilsson, che ha realizzato il film Racconti da Stoccolma, dal 30 aprile distribuito in 20 copie da Teodora Film di Vieri Razzini. La pellicola racconta tre vicende parallele, ispirate a fatti relamente accaduti, tre storie legate dallo stesso dramma, quello della violenza, soprattutto sulle donne e soprattutto nell’ambito domestico. Il primo episodio ha come protagonista Nina (Bahar Pars), una ragazza islamica che si scontra tragicamente con i propri familiari solo perché ha un ragazzo e viola così le leggi della sua tradizione familiare: per questo morirà su un’autostrada, costretta ad un folle suicidio dai suoi stessi familiari. C’è poi la storia della giornalista tv svedese Carina (Lia Boysen), che dopo ripetuti maltrattamenti da parte del marito e collega di lavoro, si decide a denunciarlo, ma solo dopo molti anni. Infine, una storia di violenza, ma non al femminile: Aram (Rueben Sallmander) gestisce un locale notturno alla moda, e una sera uno dei suoi addetti alla sicurezza Peter (Per Graffman) viene ferito da un gruppo di malavitosi. Aram, che ha visto in faccia gli aggressori e vuole denunciarli, sarà perseguitato e minacciato da questi che vogliono farlo desistere nel loro riconoscimento in tribunale.

“Anche se mi sono ispirato a fatti veri – ha detto il regista a Roma – volevo realizzare un horror, rendendo omaggio alla cinematografia di Alfred Hitchcock, che narrava le storie dal punto di vista delle vittime. Già dall’età di 13 anni, giravo film polizieschi e questa passione me la porto sempre dentro, anche se ormai ho cambiato genere. La pellicola avrebbe dovuto chiamarisi Onore perché la perdita dell’onore è al centro di queste tre storie. Il titolo originale è invece Nar morkret faller, un detto celtico che significa Quando Arriva il Buio: ovvero quando giunge il lungo inverno e nei popoli del Nord c’è meno luce, allora si dice che regnino le anime infernali e si consiglia per questo di accendere tante candele nelle case per proteggere i bambini. Nelle scene del film ci sono infatti, come da tradizione, tante candele accese, ma non per questo i nostri bambini vengoni salvati dalla violenza. Il film – che ha ottenuto il Premio Amnesty International al 57° Festival di Berlino – ricorda che questo tipo di violenze private accadono ovunque e non solo in Svezia, dove però risulta, secondo una statistica, che ben il 50% delle donne viene picchiata da un proprio familiare almeno una volta nella vita. E non credo ci sia alcun rapporto tra l’alta percentuale di violenza in Svezia e il consumo d’alcool: conosco delle persone che bevono che non hanno mai picchiato la moglie e altre, magari astemie, che lo fanno ripetutamente. Insomma, non penso che l’alcol sia la principale causa della violenza”.
Il dato europeo viene confermato in conferenza stampa anche da Erika Bernacchi di Amnesty la quale segnala invece che, almeno in Italia e nel resto dell’Europa, un terzo delle donne ha subìto violenza in casa; mentre, per quanto riguarda gli stupri, il 70% vengono perpetrati da partner ed ex partner e solo il 6% da sconosciuti.

24 Aprile 2008

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti