‘Ennio Doris’. Il film sulla storia del “banchiere gentile”

Nel mondo della finanza notoriamente cinico, spesso persino crudele, popolato dai cosiddetti “squali” e “lupi di Wall Street”, Ennio Doris è stato una incredibile, straordinaria eccezione. Fondatore della Banca Mediolanum, è colui che rivoluzionò il concetto di banca mettendo al centro la famiglia, la trasparenza, la centralità della persona. Una grande banca che è rimasta famiglia, una etica profonda, non a caso era definito il “banchiere gentile”. Prova ne fu quando, incredibilmente e contro il parere di tutti, dai suoi conti privati rimborsò 120 milioni di euro ai suoi 11.000 clienti che avevano acquistato titoli con sotto obbligazioni della Lehman Brothers, quando nel settembre del 2008 con il crollo della grande e potente banca americana ebbe inizio una storica, pesante crisi economica. Tratto dal romanzo biografico “C’è anche domani”, “Ennio Doris – C’è anche domani” è un film di Giacomo Campiotti, anche co-sceneggiatore, con protagonisti Massimo Ghini e Lucrezia Lante della Rovere, prodotto da Guido Borghi, distribuito da Medusa Film.
15, 16, 17 aprile evento speciale al cinema.