La cerimonia di premiazione dei SAG Awards (Screen Actors Guild Awards), svoltasi ieri sera a Los Angeles, è diventata occasione per la battaglia anti-Trump da parte di alcuni degli attori beniamini del pubblico sul red carpet ma anche sul palco. Tra questi Simon Helberg, Howard di The Big Bang Theory, che si è presentato sul tappeto rosso con tanto di cartello di protesta – “Rifugiati benvenuti” – contro le decisioni del neo presidente Trump di bloccare gli ingressi dei rifugiati.
Julia Louis-Dreyfus, premio come miglior attrice per la comedy Veep, ha sottolineato il fatto che proprio suo padre arrivò negli Usa come rifugiato alle persecuzioni naziste.
“Quello che ho imparato in Moonlight è quel che succede quando perseguitiamo la gente”, ha detto Mahershala Ali, premiato come miglior attore non protagonista perMoonlight, sottolineando la sua condizione di musulmano e ricordando che sono proprio “le minuzie, i dettagli che ci fanno diversi”, ma anche “le caratteristiche che ci rendono unici”.
La statuetta alla migliore attrice protagonista è andata a Emma Stone per La La Land: “Siamo in un’epoca molto delicata nel mondo e nel nostro Paese le cose sono intollerabili, non scusabili”.
Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista
La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana
I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski
Se ratificata, la nuova intesa riguarderà i lavoratori del cinema e della televisione in tutti gli Stati Uniti. Al centro dell’accordo gli aumenti salariali e le disposizioni sull’intelligenza artificiale