EFM: numeri in crescita e successo per le serie tv

BERLINO – 8.500 operatori da 100 Paesi (contro gli 8.396 dello scorso anno), di cui 1.568 compratori (contro i 1.499 del 2014): lo European Film Market, di scena al Martin Gropius Bau durante la Berlinale, ha registrato di nuovo un aumento di partecipanti rispetto allo scorso anno. Nei nove giorni di EFM sono stati mostrati 748 film in 1.014 proiezioni realizzate in 38 sale; 532 di queste erano anteprime di mercato (mai mostrate in altri contesti). Come ha comunicato la Berlinale, le vendite sono state buone e hanno riguardato anche film del Concorso come Elser, Knight of Cups e Taxi, e molti distributori statunitensi hanno chiuso buoni accordi per titoli hollywoodiani come Hacksaw Ridge or Freeheld di Mel Gibson, con Julianne Moore. I numeri sono lusinghieri anche per quel che riguarda il pubblico del festival: a giovedì pomeriggio i visitatori della Berlinale avevano comprato 310mila biglietti.

La novità di quest’anno – nella programmazione del festival e nel mercato – è stata l’inclusione di opere fuori formato come le serie tv, tra cui ad esempio 1992, la serie in 10 episodi su Mani Pulite targata Sky, molto applaudita all’anteprima e in onda il 24 marzo in contemporanea in 5 Paesi. La Berlinale è stato il primo grande festival nel mondo a offrire ai progetti seriali una posizione importante nel programma, “facendo ciò ha contribuito alla crescita del significato culturale e dello status delle serie tv nel mercato cinematografico”.

“Oggi il mercato non fa quasi più distinzioni tra formati – ha detto il direttore dell’EFM Matthijs Wouter – e cerca semplicemente contenuti di alta qualità. Evidentemente abbiamo risposto bene a questa tendenza”. Anche l’Italia ha concluso buoni affari al mercato europeo, con Notorious che ha acquisito ben 12 film, Bolero Film che si è aggiudicata l’apprezzatissimo El Club di Pablo Larrain e Mia madre, il nuovo film di Nanni Moretti in uscita in Italia il 16 aprile con 01, è stato piazzato in 8 paesi sulla base delle prime immagini mostrate all’EFM. La società torinese di vendite internazionali The Open Reel ha venduto alla Berlinale i diritti per diversi suoi titoli, tra cui quelli di I am happiness on earth – diretto dal due volte vincitore del Teddy Award Julian Hernandez – al francese Optimale e quelli di The silly ones and the stupid ones di Roberto Castón – presentato in anteprima al Festival Internazionale di San Sebastian 2014 – a Cineteca Uruguaya per l’Uruguay, AP Mañana per la Polonia (theatrical release), MyMovies per l’Italia e Cinema Uno per il Messico.