EFM: “Gloria” il film più richiesto

BERLINO – Beki Probst fa un bilancio positivo dello EFM, il mercato berlinese da lei guidato. “Abbiamo aumentato il numero delle società presenti, delle proiezioni, delle trattative e non possiamo che dirci soddisfatti. Da anni ormai questo è il mercato che apre la stagione dei grandi accordi internazionali e questa volta registriamo l’entrata in grande stile delle coproduzioni tra la Russia e l’Occidente, tra la Cina e gli Stai Uniti. Sicuramente c’è molta prudenza a investire, i capitali si polarizzano su pochi titoli e generi di largo consumo, imporre il cinema indipendente di qualità è sempre molto difficile. Ci vorranno segnali importanti dalle sale, dai festival, da chi sa ancora osare e non possiamo dimenticare che in tutta Europa nel 2012 solo la Germania e in parte l’Inghilterra hanno visto un incremento di pubblico”.

Per gli italiani l’avvio dell’anno è tutto in salita. “Chi fa il nostro mestiere – dice Paola Corvino all’Ansa – deve sapere che l’unica scommessa vincente sono i film fatti con entusiasmo, energia, fantasia. Ingredienti che troppo spesso sono tarpati dal mercato italiano che abitua gli autori a giocare al ribasso.” Intanto nelle trattative il film più gettonato è il cileno Gloria di Sebastian Lelio con la bravissima Paulina Garcia nel ruolo di una divorziata ultracinquantenne che ha ancora molta voglia di vivere. Per l’Italia ci sarebbe un interesse di Lucky Red.