Sarà Alberto Barbera, direttore della Mostra di Venezia, ad aprire con la presentazione del volume “Cinema e letteratura. 40 anni dell’Efebo d’Oro” (Silvana Editoriale) la 40esima edizione del Premio internazionale, organizzato dal Centro di ricerca per la narrativa e il cinema, presieduto da Egle Palazzolo. Tra i numerosi appuntamenti di uno dei più longevi e prestigiosi premi di cinema, la masterclass condotta dal grande artista britannico Peter Greenaway, cui è assegnato il Premio Efebo d’oro per i nuovi linguaggi (consegna il 10 novembre) e l’incontro con Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini cui sarà assegnato il 3 novembre il Premio alla carriera della Banca Popolare S. Angelo. Una ricca rassegna delle opere dei premiati è in programma nell’arco dell’intero festival.
#Efebo40 propone, dal 3 al 10 novembre, due concorsi con 21 lungometraggi, 5 cortometraggi, 12 prime visioni, incontri con autori, registi, scrittori, attori, saggisti, giornalisti e critici in varie sedi: il Cinema De Seta, il Centro sperimentale di cinematografia ai Cantieri culturali alla Zisa, il Teatro Garibaldi.
In occasione della quarantesima edizione del Premio il Centro di ricerca per la narrativa e il cinema e la Banca Popolare S. Angelo hanno realizzato un volume dal titolo “Cinema e letteratura sotto il segno dell’Efebo” curato da Alberto Barbera e pubblicato da Silvana Editoriale, con i saggi di Nicola La Gioia, Emiliano Morreale, Oscar Iarussi, Giorgio Tinazzi, Emanuela Martini, Mauro Gervasini, Alberto Pezzotta, Giulia D’Agnolo Vallan, Egle Palazzolo, Giovanni Massa e Laura Busetta e con uno straordinario repertorio fotografico tratto dall’Archivio storico del Premio. “Il volume – evidenzia Alberto Barbera – non si limita a celebrare l’unica manifestazione che, con accortezza e originalità, premia annualmente gli autori che hanno saputo trarre il meglio dal rapporto fra il cinema e la letteratura. La raccolta di testi inediti, realizzata con il contributo di alcuni dei maggiori critici italiani, offre un’articolata occasione di approfondimento su alcuni aspetti decisivi nel mettere in luce la centralità di un rapporto fra due forme espressive unite sin dall’origine della settima arte”.
L’artista britannico Peter Greenaway incontrerà il pubblico venerdì 9 novembre alle 20,00 al Cinema De Seta prima della proiezione del film The Greenaway Alphabet diretto da Saskia Boddeke, moglie del regista, presente all’incontro insieme alla figlia Zoe co-protagonista del documentario in cui il suo universo umano e poetico viene percorso e sviscerato lungo le lettere dell’alfabeto. Riceverà il premio nel corso della cerimonia conclusiva al cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa sabato 10 novembre alle 18. Alle 20,30 seguirà la proiezione del film Efebo d’oro 2018, scelto dalla giuria composta da Egle Palazzolo, dal regista tedesco Volker Schlondorff, dal regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì, dalla fotografa Letizia Battaglia e da Nicoletta Vallorani, docente di letteratura inglese e angloamericana, scrittrice e traduttrice. La Giuria Efebo speciale per il miglior regista esordiente è formata da Daniela Tornatore, giornalista, Daniela Gambino, scrittrice e Francesco Romeo, docente, scrittore ed editore. Il riconoscimento per il miglior saggio di cinema va a Gianalberto Bendazzi per il libro in due volumi “Animazione. Una storia globale” (UTET).
La 40esima edizione dell’Efebo d’oro, organizzata dal Centro di ricerca per la narrativa e il cinema, è realizzata con il contributo della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei – Cinema e Audiovisivo, Città di Palermo, nell’ambito di Palermo 2018 – Capitale italiana della cultura. Main Sponsor Banca Popolare Sant’Angelo. In collaborazione con Fondazione Sicilia, Manifesta 12, Centro Sperimentale di Cinematografia-sede Sicilia, InstitutFrançais Palermo, Goethe Institut, Istituto Cervantes di Palermo, Liceo artistico statale Ragusa Kiyohara. Con il sostegno di Amat, Mazda-Isvautodue, Sallier de la Tour, Ferribotte film, Rotary Club Palermo Sud, Ande Palermo, Lions Palermo dei Vespri, St’orto, ZetaPrinting, Casa Stagnitta, Garajo, Kalòs, Cisam, Cappadonia.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci