Annunciati i membri delle giurie di di Caméra d’or e UCR. Dal 1978, la Caméra d’or premia ogni anno la miglior opera prima proveniente dalla selezione ufficiale, dalla Semaine de la Critique e della Quinzaine des Réalisateurs. Quest’anno concorrono in 15. Il presidente è la regista francese Nicole Garcia, che sarà affiancata dall’attore Richard Anconina, dal tecnico Gilles Gaillard, rappresentante di FICAM (Fédération des Industries du Cinéma, de l’Audiovisuel et du Multimédia), dalla giornalista e critica Sophie Grassin, dalla regista Héléna Klotz, dalla giornalista Lisa Nesselson, dal regista e direttore della fotografie Philippe Van Leeuw. Accanto ai film del concorso, quelli della sezione parallela Un Certain Regard sono premiati dal presidente Pablo Trapero, cineasta argentino, affiancato da Peter Becker, presidente delle edizioni Criterion in Usa, dall’attrice norvegese-svedese Maria Bonnevie, dall’attrice francese Géraldine Pailhas e dal regista e produttore senegalese Moussa Touré. 20 in totale i film della sezione che si aprirà con Party Girl di Marie Amachoukeli, Claire Burger et Samuel Théis, in concorso anche per la Caméra d’or.
Il direttore del Festival: "Bisogna proteggere l'identità di Cannes: il marchio, il logo con la Palma d'Oro, il red carpet, il glamour, i titoli mostrati fino alla fine, lo spot con il quale si aprono le proiezioni"
E' grazie ad un anonimo cinefilo se quest'anno i milanesi potranno vedere i film di Cannes. La rassegna milanese aveva rischiato di non avere luogo per mancanza di budget, soprattutto dopo il ritiro della provincia. Ma un misterioso imprenditore ha salvato 'Cannes e dintorni' con una donazione che ha regalato l'happy ending a questa edizione
La selezione della Quinzaine des Réalisateurs in programma a 'Cannes a Roma' (10-16 giugno) è "firmata" quest'anno in collaborazione con le Giornate degli Autori
Il Sncci organizza un incontro-bilancio del Festival con critici, registi, produttori e addetti ai lavori il 4 giugno a Roma. Tra i presenti Alice Rohrwacher, Asia Argento e Sebastiano Riso