Due premi a “L’industriale”. Zhang Ziyi è la più elegante

Si avvia alla conclusione il Festival Internazionale del Film di Roma, che terminerà questa sera con la consegna dei premi ufficiali. Intanto, questa mattina, nel corso di una cerimonia presentata da Giorgia Surina, sono stati annunciati i vincitori dei premi collaterali, assegnati per lo più da partner e testimoni del festival. “La parola ‘collaterali’ in realtà non mi piace – dice il direttore artistico del festival Piera Detassis – la kermesse ha tante anime e sezioni, e questi premi ne testimoniano la vitalità e la festosità”.

Da segnalare in particolare i due premi assegnati per il film L’industriale di Giuliano Montaldo. Il primo, il premio del pubblico 3 Social Movie Star Award di 3 Italia, al protagonista Pierfrancesco Favino, il secondo, il L.A.R.A (Libera Associazione Rappresentanza di Artisti) al miglior interprete italiano, a Francesco Scianna, con menzione speciale a Francesco Turbanti per I primi della lista. A consegnare il premio, un altro Francesco: Di Leva, vincitore l’anno scorso per Una vita tranquilla di Cupellini. Fa presenza anche la bella cinese Zhang Ziyi, protagonista di Love for Life, per ritirare il Premio Lancia Eleganza e Temperamento.

Due i riconoscimenti assegnati dallo sponsor Caffè Hag: il primo, Hag Pleasure Moments, a Pina 3D di Wim Wenders e il secondo, in collaborazione con Nuct, Hag promuove i giovani talenti del cinema, al corto Everyday, spot di 30 secondi di Tiziano Taviani. Farfalla d’oro Agiscuola a Hotel Lux di Leander Haussmann per la capacità di raccontare con ironia un periodo oscuro della storia d’Europa, ed Enel Cuore a Girl Model di David Raimond e Ashley Sabin, con menzione speciale a The Dark Side of the Sun di Carlo Shalom Hintermann. La consegna di questo premio in particolare, il cui tema di quest’anno era ‘Fuori dal Mondo’, ha visto la partecipazione di un particolarissimo giurato, l’attore Giuseppe Battiston, che ha aggiunto al panel vivacità e simpatia.

Il Premio Distribuzione Indipendente alla miglior opera da svelare (L’Altro Cinema/Extra) va invece a Turn Me On, Goddammit!, scoppiettante excursus sulla sessualità giovanile di Jannicke Systad Jacobsen, che interviene con un messaggio registrato questa notte stessa. Il documentario African Women: in viaggio per il Nobel della pace, di Stefano Scialotti porta invece a casa il Premio Speciale WWF “Urban City Green style”. Tra i premiati anche Rising Voices di Bénédicte Liénard e Mary Jimenez, vincitore del Premio Focus Europe al miglior Progetto Europeo e Off Frame di Mohanad Yaqubi, che conquista l’ Eurimages Co production Development Award.

Nel corso della cerimonia è stato anche annunciato il vincitore della Vetrina dei giovani cineasti italiani: Appartamento ad Atene di Ruggero Dipaola, proiettato al termine della premiazione.