Dopo circa tre anni, i film Marvel usciranno nuovamente sugli schermi della Cina continentale, il secondo mercato cinematografico più grande del mondo. Si tratta della fine di un divieto di cui non si sono mai conosciuti i dettagli ma che ha danneggiato a lungo le casse del colosso cinematografico e dell’intera Hollywood.
Black Panther: Wakanda Forever arriverà nelle sale cinesi il 7 febbraio, mentre Ant-Man and the Wasp: Quantumania seguirà il 17 febbraio, lo stesso giorno del rilascio ufficiale in USA. Saranno i primi film Marvel ad essere proitattati in cinema da Avengers: Endgame e Spider-Man: Far From Home del 2019. Da allora, numerosi film non hanno visto una distribuzione cinese, tra i quali lo stesso Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, il primo film della Marvel con un cast prevalentemente asiatico. Non è ancora chiaro cosa ha provocato il bando dei film Marvel nel periodo pandemico, anche se si ipotizza che la causa possa essere l’inclusione di personaggi LGBTQ+ e commenti critici nei confronti della Cina da parte di persone coinvolte nei film come la regista di Eternals Chloé Zhao.
La notizia è stata accolta con grande clamore dai fan cinesi, che non chiedevano altro di tornare a vedere sul grande schermo i film del Marvel Cinematic Universe.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025