Per il secondo anno consecutivo un film di Alice nella città, sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma, vince il Premio Taodue Camera d’oro produttore opera prima. Il riconoscimento rivolto al miglior produttore emergente è stato assegnato a Laura Hastings-Smith produttrice del film X+Y, in concorso ad Alice nella città, diretto da Morgan Matthews. La pellicola, interpretata da Asa Butterfield (Hugo Cabret) e Sally Hawkins (Blue Jasmin) è il racconto di Nathan, giovane prodigio dello studio, che si ritrova a Taiwan per partecipare alle Olimpiadi di matematica. Dall’Inghilterra suburbana alla movimentata Taipei e viceversa, questo film commovente e originale traccia la complessa e divertente relazione che Nathan costruisce, una volta trovatosi a doversi confrontare con l’amore. Trash di Stephen Daldry, che questa mattina ha ottenuto il Premio Speciale della Giuria di Alice nella città, presentato in collaborazione con il Festival Internazionale del Film di Roma, vince anche il premio del pubblico della sezione “Gala”. Con queste parole il regista ha espresso la sua gratitudine per il Premio Speciale assegnato questa mattina dalla giuria di Alice nella città: “Sono felice ed emozionato che Trash abbia vinto questo premio. Ho sempre pensato che fosse un film per i giovani, incentrato com’è sulla straordinaria esperienza di vita dei nostri tre giovani attori. Saranno entusiasti quasi quanto me di apprendere questa notizia! Grazie, grazie, grazie”.
L'assessore alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo di Roma Capitale annuncia: "Il Festival tornerà alla sua vocazione di Festa"
Lascia l'incarico assunto nel 2012 per approdare al Touring Club: Un'opportunità maturata tempo fa e che mi è sembrato corretto mantenere riservata fino ad oggi per non interferire con l'andamento del Festival"
Bilancio positivo per Wired Next Cinema, la sezione parallela al Festival di Roma dedicata ai nuovi linguaggi dell'audiovisivo. Spunti interessanti dall'illustratrice Olimpia Zagnoli sui formati brevi e le nuove forme di creatività. Tra gli appuntamenti più seguiti, soprattutto dal pubblico di giovani, gli incontri con le star del web Maccio Capatonda, The Pills e The Jackal, tutti alle prese con l'esordio sul grande schermo
Parecchi italiani tra i premiati alla nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Tra loro Andrea Di Stefano, esordiente con Escobar, prodotto all’estero, che ha rivendicato il suo orgoglio di regista italiano formatosi con Blasetti e Sorrentino, e il loquace Roan Johnson che si è definito “un sognatore a occhi aperti. Vedevo che Fino a qui tutto bene procedeva alla grande e mi dicevo ‘magari può andare a un festival e vincere’. Ma poi anche ‘sta’ bonino… un ci pensare. Temevo la mazzata. E invece siamo qui”