Doppio omaggio a Pasolini a Torino

Il Museo Nazionale del Cinema ricorda Pier Paolo Pasolini con un doppio omaggio: nel centenario della nascita è prevista infatti una sezione speciale del Lovers Film Festival con 4 pellicole e il progetto artistico ConiglioViola Teorema Pasolini ospitato dal 13 aprile al 4 settembre sulla cancellata esterna della Mole Antonelliana, con una reinterpretazione di alcune fotografie iconiche scattate sul set di Teorema (1968) da Angelo Frontoni (1929-2002) il cui archivio è conservato dal Museo Nazionale del Cinema e dalla Cineteca Nazionale. Venerdì 29, poi, alle 15, la Sala Rondolino ospiterà il dibattito Chi ha paura di Pasolini? Lo scomodo pensiero del suo cinema a cui interverrà Steve Della Casa.

Il duo artistico ConiglioViola nel suo tributo a Pasolini vuole svelare un’inedita lettura del suo cinema che ancora oggi offre inaspettate chiavi interpretative. La mostra propone, come detto, la rivisitazione di alcune fotografie iconiche scattate sul set di Teorema. “È un tributo che sentivamo di dover fare – sottolinea Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema – per ricordare un artista così importante e controverso, un fine conoscitore dell’animo umano e delle sue debolezze, capace di raccontare la società con diversi livelli di lettura. Quando la direttrice del Lovers Film Festival mi ha fatto vedere l’immagine guida abbiamo subito pensato che l’arte di ConiglioViola avrebbe potuto ben rappresentare la nostra volontà di avvicinare i giovani al cinema. L’interpretazione artistica sulle foto del nostro archivio – continua De Gaetano -, nuova e inusuale rispetto al passato, rende queste immagini uniche nel loro genere, capaci di raccontare e comunicare in maniera visiva uno dei più importanti autori del Novecento”.

Cinque tableaux vivants di grande formato, che, come sottolinea ConiglioViola, “raccontano la forte sacralità del messaggio pasoliniano, una ricerca di Dio anche attraverso la carnalità e la fisicità, provando a rendere sopportabile la difficoltà di vivere dell’essere umano, dotandolo anche di un paio di ali. L’utilizzo della tecnica pittorica classica rende ancora più forte questo messaggio, con un tratto molto grafico che ne esalta la bellezza e al tempo stesso la drammaticità”.

In occasione dell’omaggio che il Museo Nazionale del Cinema dedica a Pasolini è previsto anche uno speciale annullo filatelico di Poste Italiane con una cartolina che rappresenta uno dei tableau vivant della mostra, annullata con timbro filatelico creato appositamente. Il francobollo che verrà annullato è stato emesso nel 2015 in occasione dei 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini.