Dopo Bolt, arriva il chihuahua supersnob


L.Argentero, M.CataniaA meno di due mesi dall’arrivo in sala del supereroe a quattro zampe Bolt, la Disney ci riprova con una pellicola per famiglie che ha per protagonista assoluto un cane. E’ Beverly Hills Chihuahua, storia della viziatissima cagnetta Chloe, tutta gioielli e stivaletti firmati, che dal lusso sfrenato della villa in cui vive a Los Angeles si ritrova d’un tratto persa tra le strade del Messico, nazione di origine della sua specie.

 

Sarà questa l’occasione per liberarsi simbolicamente dei suoi vestiti ma anche di quello che pensava di essere, scoprendosi alla fine coraggiosa e capace di accettare un cane innamorato che prima non avrebbe degnato di uno sguardo, perché non di razza pura. Una storia che racconta l’importanza di cercare le proprie radici per trovare se stessi e che parla di tolleranza e di autostima. “Volevo realizzare questa pellicola perché ritenevo contenesse dei messaggi positivi – ha spiegato il produttore David HobermanBeverly Hills Chihuahua è l’occasione per far riflettere sul modo in cui giudichiamo le persone o le culture prima di conoscerle veramente, così come sulla necessità di trovare uno scopo nella vita”.

A cercare Chloe disperatamente per tutto il tempo una squadra strampalata composta da tre cani, un topo (Pino Insegno) e un’iguana, tutti rigorosamente parlanti, accompagnati dagli esseri umani Rachel e Sam, doppiati in Italia da Myriam Catania e Luca Argentero, ieri a Roma per presentare il film. Ma vere star della pellicola sono gli oltre duecento interpreti canini che per novanta minuti invadono lo schermo: dobermann, pastori tedeschi, chihuahua, barboncini, carlini e tanti altri, di cui solo alcuni veterani di Hollywood ma i più provenienti da rifugi in Messico e Los Angeles. “Credo che l’elemento impressionante nel lavorare con dei veri animali – ha dichiarato il regista Raja Gosnell – sia l’anima che si cela dietro ai loro occhi e che riescono a trasmettere anche stando semplicemente seduti. Il CGI permette di fare moltissime cose ma non restituirà mai la stessa emotività”.

In barba a tutti gli animalisti e gli appassionati di computer grafica, Beverly Hills Chihuahua arriva sugli schermi il 16 gennaio, dopo essere stato recentemente proiettato al Mini Noir e reduce dal successo di botteghino americano dove ha conquistato, il primo weekend di programmazione, quasi trenta milioni di dollari.

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12 Gennaio 2009

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