Domina Sherlock. Stoccata al cinepanettone


Il primo round della sfida tra kolossal natalizi e cinepanettoni offre quest’anno risultati interessanti. A dominare la classifica è per ora Sherlock Holmes: gioco di ombre, sequel del fortunato film di Guy Ritchie del 2009 che è riuscito a raccogliere 3.473.319 euro in tre giorni con circa 520 sale monitorate e una media per sala ampiamente sopra i 6mila euro. L’incasso non è confrontabile con quello del primo capitolo, uscito esattamente il giorno di Natale (dove incassò subito 3 milioni). Ma si intravede già il potenziale per raccogliere non meno di 19-20 milioni, se non di più. Sul secondo gradino del podio si piazza Il gatto con gli stivali. A sorprese, il felino animato Dreamworks con la voce di Antonio Banderas stacca nettamente le commedie italiane, con un incasso complessivo di 2.267.522 euro. E dall’ultima volta che due pellicole non italiane hanno primeggiato nella classifica Cinetel pre-natalizia sono passati davvero molti anni.

 

Sorpresa nella sorpresa, tra i due film nostrani natalizi non è il cinepanettone di Filmauro a spuntarla, ma il pieraccioniano Finalmente la Felicità , che deve comunque “accontentarsi” di 
1.653.759 euro e 241mila spettatori, dato di poco superiore a quanto incassato due anni fa da Io & Marilyn, fermo a 1.64 milioni. Vacanze di Natale a Cortina si piazza invece, clamorosamente sotto le aspettative, soltanto in quarta posizione con un crollo del 50% rispetto all’esordio di Natale in Sudafrica dello scorso anno (3.2 milioni). A nulla sono valsi i tentativi di cambiare registro operati dagli sceneggiatori, il film di deve far bastare i soli 1.623.291 euro con una media per sala che sfiora a malapena i 3mila euro.

Vola basso anche Le Idi di marzo, di e con George Clooney, che non è andato oltre i 663.442 euro con 250 sale a disposizione circa e una media di nemmeno 3mila euro, mentre Midnight in Paris, dopo i fasti delle scorse settimane, scende in sesta arrivando però a ben 6.5 milioni di euro in totale.

 

Nei gradini successivi della classifica troviamo il sentimentale Un giorno in più, interpretato da Fabio Volo e tratto da un suo libro, con 177.366 euro a rimpinguare il lauto totale di 3.701.819, e Anche se è amore non si vede di Ficarra & Picone, con 100.153 euro e un totale di oltre 5.816.658. 

Nono The Artist, il bel film muto e in bianco e nero di Michel Hazanavicius che porta a casa 99.711 euro per un totale di 230.228. Fanalino di coda Lo Schiaccianoci di Konchalovsky, adattamento in 3D del balletto classico che chiude la classifica con 80.677.

autore
19 Dicembre 2011

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