Disney: listino d’acciaio

RICCIONE – Si concludono con la convention della Walt Disney Company Italia gli appuntamenti lavorativi delle Giornate Professionali di Cinema. La conduce Stefano Bethlen, Head of teathrical della compagnia.
“La prima cosa di cui teniamo a parlare – dice il giovane e grintoso manager che ha preso il posto di Paul Zonderland, spostatosi in Benelux, alla guida del settore italiano – sono i cambiamenti che la nostra società ha affrontato dall’ultimo appuntamento che abbiamo avuto a Sorrento. A parte il cambio di vertici, presto chiuderemo le nostre sedi a Roma, Milano e Cologno Monzese per aprire una unica vicino alla Stazione di Milano centrale”.
Il motivo, dice Bethlen, ce lo spiegherà una clip. Ma è uno scherzo: nel filmato si vedono Johnny Depp e i Pirati dei Caraibi, doppiati con le stesse voci che hanno nel film, che di divertono un po’ a prendere in giro gli esercenti minacciando di triplicare i costi delle pellicole. “La verità -dice il responsabile marketing Carlotta Santini – è che la gente ci percepisce come un marchio unico e anche noi vogliamo diventare un team unico: ‘one company, one voice, one brand'”.

Poi si passa ai film. Tra quelli di punta ci sono Real Steel (previsto per il 25 novembre), storia d’affetto tra padre e figlio in un mondo dove la boxe si fa coi robot, interpretata da Hugh “Wolverine” Jackman, e la riedizione in 3D del classico cartoon Il re leone (11 novembre), per il quale è stata progettata una campagna marketing su larga scala, esattamente come se si trattasse di un nuovo film, illustrata da Monica Astuti, responsabile del marketing per la divisione cinema. “Nel ’94 – dice Bethlen – il film fece vendere 7 milioni di biglietti. Ora vogliamo dare a nuove famiglie la possibilità di rivederlo in una veste assolutamente inedita”.

Prima, però (il 26 agosto) ci sarà spazio per l’horror giovanilistico Fright Night – Il vampiro della porta accanto, remake con Colin Farrel e Anton Yelchin dell’Ammazzavampiri degli anni ’80. Altri film su cui si pone particolare accento sono il War Horse di Steven Spielberg, in arrivo il 20 gennaio 2012, 4 giorni prima delle nomination agli Oscar, storia di amicizia tra un soldato e un cavallo ambientata durante la prima guerra mondiale, e John Carter (9 marzo), fantasy tratto dai libri di E.R. Burroughs. E ancora, il 27 giugno 2012, si prevede grande campagna marketing per il film di animazione Brave, ambientato nella Scozia medioevale. Il modello promozionale sarà quello di Cars 2, che ha portato ottimi frutti “dimostrando – dice Bethlen – che un film di qualità può trovare il suo spazio anche in piena estate, come era successo del resto lo scorso anno anche per Toy Story 3“.

Il 25 aprile, invece, una settimana prima rispetto agli USA, tutti pronti per The Avengers, primo film Marvel distribuito da Disney che vede riuniti tutti i più famosi supereroi che abbiamo visto al cinema come Iron Man, Hulk, Thor e Captain America.

E ancora, per il 2012, il secondo capitolo delle avventure di Maga Martina, l’horror Shark night 3D, il commovente The Help sulla parità dei diritti per la servitù di colore negli anni 60, il Frankenweenie 3D remake di un bizzarro corto di Tim Burton, Il mago di Oz del visionario Sam Raimi, intitolato Oz: the great and powerful, il Monsters: university sequel di un classico cartoon Pixar, Wrench it Ralph 3D su un cattivo dei videogiochi che non vuol rassegnarsi al suo ruolo, The Lone Ranger che vede riuniti i tre creatori dei Pirati dei Caraibi Johnny Depp, Gore Verbinski e Jerry Brucheimer, e infine la promessa, dopo The Avengers, di un ritorno in solitaria di Iron Man per un terzo capitolo.

Insomma, la Disney ha come sempre una line-up di ferro e acciaio, e ha chiuso alla grande questa edizione delle Giornate. Per chi ha ancora voglia di cinema e festa, c’è l’anteprima di The Eagle, il peplum distribuito da Bim, e infine per un party di arrivederci sulla spiaggia, dedicato a Fabio Volo e al film tratto dal suo libro Il giorno in più, in sala con 01.