Diserzioni giapponesi al Mifed

Il Mifed, come del resto i London Screenings, è stato penalizzato dalla paura di viaggiare in aereo. Dopo le società americane (leggi il dossier) anche i giapponesi disertano.
Un portavoce della Pony Canyon – società che non avrà compratori né a Londra né tantomeno al Mifed, ma solo uno stand – ha detto: “E’ consuetudine di questa azienda ridurre il numero dei viaggi in tempi incerti come questi”. Mentre un rappresentante della Asmik Ace ha aggiunto: “Non possiamo permetterci di rimanere blocccati a Londra in attesa di un volo per Tokyo”.
E’ un duro colpo per i venditori che contavano proprio sugli orientali e sul loro rinnovato mercato interno per chiudere le vendite di molti grandi titoli.
Tra le società che hanno cancellato in toto troviamo Shochiku e Asmik Ace, mentre altre, come la Toho Towa, non manderanno i loro compratori. La Nippon Herald ha deciso di inviare due compratori a Londra, ma nessuno al Mifed, e società come Amuse, Pioneer, Little Magic e Daiei hanno fortemente ridimensionato il numero dei loro rappresentanti. Soltanto la gigantesca Gaga Communications ha confermato che manderà ben 29 dirigenti a tutte e due le fiere europee.