In uscita il 20 gennaio 2022, edito da Bietti, il libro ‘Dio salvi la regina: Elisabetta II sovrana di iconologia tra fiction e realtà di Anna Maria Pasetti. Un excursus nell’immaginario audiovisivo di Elisabetta II, da The Queen a The Crown, da Sorrentino fino a Peppa Pig.
Elisabetta II festeggerà il suo settantesimo anniversario di Regno il 6 febbraio. Nel corso degli anni, il cinema e le serie televisive, documentari e fiction, la hanno descritta in innumerevoli modi. Il volume della giornalista Pasetti indaga per l’appunto l’iconologia audiovisiva legata a Elisabetta II, che merita attenzione per la sua valenza di Segno, unico e irripetibile, capace di legare Icona e Simbolo dentro a un Corpo eccezionale, in grado di vivere e trascendere il Tempo in un gesto.
“Non è necessario essere monarchici per abituarsi all’icona della Regina. Il tempo e il mondo ruotano vorticosamente come tifoni tropicali: tutto è mutevole, proprio tutto. Tranne lei, Elisabetta”.
Così la descrisse il regista Roger Michell, scomparso poco prima di vedere la Regina omaggiata nel suo documentario Elizabeth, probabilmente il definitivo sulla sovrana britannica.
A corollario, una conversazione con il regista Stephen Frears, che disserta sulla figura della sovrana in una intervista esclusiva con l’autrice.
Il libro, edito da Bietti per la collana digitale Fotogrammi, è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Red Shoes.
Il critico e giornalista è in uscita con ben tre testi, due saggi e una raccolta di racconti
È disponibile online e in libreria dall’11 marzo ‘Percepire‘, esplorare, avventurarsi. Introduzione al cinema sperimentale di Stan Brakhage, monografia firmata da Cristiano Bellemo e pubblicata da Cinematografo Edizioni nella collana...
Il 1° gennaio sarà in sala l’attesissimo Nosferatu di Robert Eggers. Per l’occasione Luca Ruocco, già giornalista, critico, attore teatrale, fumettista e organizzatore del Fantafestival, da dato seguito al suo libro vampiresco per ragazzi ‘Denti da latte’
Ispirato da sogni bizzarri, Luca Ruocco (già tra gli organizzatori del Fantafestival, scrittore e giornalista) ha ideato una docu-serie che esplora il mondo della cultura horror italiana. Con la regia di Paolo Gaudio e un team di collaboratori stravaganti, Il Giro dell’Horror supera rocamboleschi imprevisti, come querele inattese, rapimenti e persino viaggi nel tempo, per completare una prima stagione che racconta le carriere di tre icone del genere: il regista Domiziano Cristopharo, il compositore Fabio Frizzi e il maestro del terrore Lamberto Bava