“Diari”, storie d’amore e di adolescenti

Arriva in sala il 5 dicembre, al cinema Mexico di Milano e al Teodolinda di Monza, prodotto con 150mila euro dalle associazioni culturali Fuori Campo  e Poiesis Villasanta Diari del regista milanese Attilio Azzola. Vincitore allo scorso festival di Cannes nella sezione Ecrans Junior, riservata a lungometraggi a tema giovanile, il film racconta le vicende sentimentali e di crescita di un gruppo di adolescenti. Protagonisti la sedicenne Leonora (Roisin Grieco), sconvolta dall’arrivo improvviso del padre scomparso per dieci anni, Alì (Amine Slimane) adolescente con una spiccata passione per il disegno e per la ragazza più carina della scuola e un anziano professore in pensione che sogna di ritrovare un antico amore.

Il film è la parte conclusiva di un progetto di laboratori di cinema e recitazione per ragazzi, sviluppati da Attilio Azzola nel territorio della Brianza, e che li ha visti protagonisti durante la realizzazione del film al fianco della troupe.

“I ragazzi sono stati fantastici. Non solo quelli del film, ma tutti coloro che hanno seguito le riprese – afferma il regista – Sono stati un laboratorio di e sul cinema, con gli adolescenti impegnati nella lavorazione. Durata più di un anno, fra ricerche nelle scuole e nei centri giovanili, incontri con studenti e cinque settimane di set. “

Un film lontano dagli stereotipi contenuti in molti film sugli adolescenti e che li vogliono legati esclusivamente a sesso, droga e violenza, come l’ha definito il regista. “Un discorso sulla crescita e sul rapporto tra adolescenti e adulti, in particolare sul rapporto con il padre, naturale o putativo, come elemento cardine nel percorso di crescita ed individuazione della propria personalità di adulto”.