CANNES – Nella serata di ieri Lina Wertmüller e il suo Pasqualino Settebellezze sono stati celebrati in occasione della proiezione del film in Cannes Classics, sezione che lo ospita grazie al restauro da parte della Cineteca Nazionale e di Genoma Films.
Prima della proiezione pubblica, un incontro intimo e privato: Leonardo Di Caprio, stella hollywoodiana a Cannes per il film di Quentin Tarantino, nel nome del cinema e delle sue origini italiane, ha incontrato la signora Wertmüller, per l’occasione “stretta” tra il suo attore del cuore e protagonista di Pasqualino Settebellezze, Giancarlo Giannini, e l’attore americano, che con emozione – e tenendola forte per mano – l’ha ringraziata per il suo grande lavoro e apporto al cinema internazionale.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone