Del Brocco presenta un listino 01 Distribution “folgorante”: da Garrone a Polanski

RICCIONE – “Un listino ‘folgorante’, perché sono tutti film che cercano fortemente un pubblico, con un target molto ampio”, così Paolo Del Brocco – AD di 01 Distribution presenta il listino del secondo semestre 2023. 

La convention 01 Distribution si apre con “un signore che ci sta particolarmente a cuore, un signore che a quasi 90 anni ci regala un film di produzione italiana”; Del Brocco si riferisce a “The Palace prodotto da Eliseo Entertainment di Luca Barbareschi, un progetto da oltre 20mln. Una black comedy dai toni molto serrati. Tra gli altri, nel cast Oliver Masucci, Fanny Ardant e anche Fortunato Cerlino. “Ambientato la notte del 31 dicembre 1999, all’alba del nuovo millennio. Polanski racconta con sarcasmo e ironia, avendo conosciuto tutti i drammi del secolo scorso”. 

Il primo film della convention e con lui il suo creatore: Matteo Garrone per Io capitano. Dopo la visione di una clip esclusiva, Luigi Lonigro – Direttore 01 commenta: “Immagini che colpiscono al cuore”, e per Garrone “il promo racconta fedelmente il nostro tentativo col film: raccontare la storia di questo viaggio attraverso un punto di vista diverso, perché di solito la mdp è sempre dalla parte dell’Occidente, questa volta abbiamo fatto ‘il controcampo’. Il nostro obiettivo: far vivere allo spettatore un’esperienza, un po’ come fatto con Gomorra: non è un film documentaristico ma con una verità, al contempo con un’astrazione.  Il film in sala dal 7 settembre, in versione originale con sottotitoli in italiano: “una sfida necessaria”, annuncia Lonigro. 

L’esordio di Micaela Ramazzotti, con Felicità. Lei è Desirè, ma anche la regista: “Il film racconta una famiglia matta, disfunzionale, che io ho cercato di raccontare con un tono tragicomico. C’è un grande Max Tortora, e sua moglie, Anna Galiena: una famiglia inattrezzata a vivere questa vita, così Dediré si fidanza con un intellettuale di Sinistra, Sergio Rubini. Sono anime fragili però capaci di arrivare alla felicità”. 

Si continua con Alessandro Siani, impegnato nelle riprese di Succede anche nelle migliori famiglie, nelle sale a dicembre. 

Pare parecchio Parigi, che pare un po’ uno scioglilingua ma è il titolo della commedia – ma anche road movie – di Leonardo Pieraccioni, che lo dedica “a tutti i sognatori”. 

Si continua con l’atteso sequel di Ferie di Agosto, Un altro Ferragosto di Paolo Virzì. 

Fresco da Cannes, arriva in sala La chimera di Alice Rohrwacher. 

È poi il momento di Dumb Money con Paul Dano. Da “un termine di Wall Street – soldi stupidi -, degli investitori dilettanti riuscirono a far raggiungere valori inediti, grazie al consulente finanziario Micio Ruggente. Da una storia vera“, diretto dal regista di Tonya e Crudelia. 

Giorgio Diritti “porta sullo schermo una storia piena di umanità”: Lubo con Franz Rogowski. “Una storia che porterà a valutare i confini labili tra bene e male”.

C’è ancora “Il ritratto di una donna molto forte per Golda“, con Helen Mirren, “quasi irriconoscibile”. 

È poi la volta di Ferrari di Michael Mann, per “una storia tutta italiana” con Adam Driver e Penelope Cruz. 

Terzo capitolo di Diabolik: Diabolik chi sei? 

Saverio Costanzo firma Finalmente l’alba. 

Esce a breve la commedia estiva, in sala a fine agosto, con “Enrico Brignano in gran forma” per Una commedia pericolosa. 

“Una delle produzioni più sfidanti”, dice Lonigro de Il Comandante con Pierfrancesco Favino, per il Direttore “un eroe, un uomo di mare. Il sommergibile di 73mt è stato completamente ricostruito”. Regia di Edoardo De Angelis. Per il suo interprete: “Salvatore Todaro è un uomo pieno di contraddizioni ma una notte decide di salvare i naufraghi di una nave nemica: si sentirà dire ‘in mare non esistono Donchisciotte’ ma lui porta la storia degli italiani, che sanno scegliere prima l’essere umano. È cattolico praticamente ma anche uno dei primi spiritisti. Si scoprì che parlava anche persiano antico: la scoperta fu fatta dalla nipote, sposata poi con un persiano, certamente lui sapeva ‘vedere il futuro’. È un eroe? Non lo so, ma uno da cui si può imparare certamente. È uno che è stato prima aviatore, caduto in acqua nel ’33, quando si spezza la schiena per cui porta sempre un’imbragatura alle spalle; è uno che sceglie l’essere umano e lo mette come priorità della vita”. 

La convention chiude con Killers of the flower moon di Martin Scorsese, in anteprima a Cannes e da ottobre al cinema.