“Il Grand Prix ad Alice Rohrwacher è la consacrazione definitiva del suo talento. Come coproduttori del film è la conferma della qualità delle nostre scelte editoriali, anche quando danno fiducia e sostegno ai giovani autori e ai nuovi produttori – commenta l’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco – Alice Rohrwacher ci sta particolarmente nel cuore, seguiamo e sosteniamo il suo percorso di artista insieme a Carlo Cresto-Dina sin dal suo primo film Corpo celeste. Crediamo che sia uno dei talenti più innovativi e promettenti del cinema italiano e che il suo sguardo femminile sul mondo, intimo e intenso, sappia imporsi con forza e profondità.
Come Rai Cinema – continua Del Brocco – questo vogliamo e sappiamo fare: trovare i nuovi talenti, sostenerli, accompagnarli nella loro crescita. Dedichiamo questo premio prestigioso a tutte le persone che con passione lavorano in Rai, questa grande azienda che malgrado tutto continua a sostenere e alimentare la produzione culturale italiana e che quotidianamente racconta il Paese ai cittadini attraverso tutte le forme d’espressione dell’audiovisivo”.
Il direttore del Festival: "Bisogna proteggere l'identità di Cannes: il marchio, il logo con la Palma d'Oro, il red carpet, il glamour, i titoli mostrati fino alla fine, lo spot con il quale si aprono le proiezioni"
E' grazie ad un anonimo cinefilo se quest'anno i milanesi potranno vedere i film di Cannes. La rassegna milanese aveva rischiato di non avere luogo per mancanza di budget, soprattutto dopo il ritiro della provincia. Ma un misterioso imprenditore ha salvato 'Cannes e dintorni' con una donazione che ha regalato l'happy ending a questa edizione
La selezione della Quinzaine des Réalisateurs in programma a 'Cannes a Roma' (10-16 giugno) è "firmata" quest'anno in collaborazione con le Giornate degli Autori
Il Sncci organizza un incontro-bilancio del Festival con critici, registi, produttori e addetti ai lavori il 4 giugno a Roma. Tra i presenti Alice Rohrwacher, Asia Argento e Sebastiano Riso