Decolla la Casa del Cinema

Vuole essere un festival permanente, la Casa del Cinema di Roma. La struttura, che sorge a Villa Borghese, è attiva dal 19 settembre. E ora, dopo un mese di “sperimentazione”, può entrare nella fase operativa che culminerà il 15 dicembre con l’apertura della caffetteria e l’ingresso a pieno regime della sala dvd aperta al tutti (al prezzo di appena 2 € per diritti di segreteria) e collegata all’archivio del Luce e quello di Rai Teche. Orgoglioso il direttore Felice Laudadio, per un luogo unico al mondo, già studiato da cinesi e spagnoli, sostenuto da tante aziende e istituzioni, tra cui Cinecittà Holding, Rai Cinema, la Cineteca Nazionale. Al Comune, la ristrutturazione, non ancora conclusa, è costata 5 milioni di € ma ne valeva la pena perché la ex Casina delle Rose ha oggi (anche grazie a Kodak ed Elsacom) tecnologie di proiezione avanzatissime. Aperta al pubblico tutti i giorni con una tessera annuale che costa 25 € agli studenti e 50 agli altri utenti, ospiterà mostre, anteprime, dibattiti, cicli di proiezioni a cadenza settimanale o quindicinale. Tra i tanti percorsi, che trovate sul sito http://www.casadelcinema.it/ , “cinema e letteratura”, gli attori emergenti, un omaggio a Gian Maria Volontè a dieci anni dalla morte, master per sceneggiatori e per interpreti. Martedì 26 ottobre il presidente di Cinecittà Holding Carlo Fuscagni, Lamberto Mancini di Cinecittà Studios e David Bush di Marina Studios si incontreranno per parlare di digitale (ore 15), mentre il 28 ottobre, alle 16, sarà la volta di Gaetano Blandini, DG cinema presso il Ministero, che si confronterà con Laudadio e con il giornalista Franco Montini sulle politiche del cinema italiano.