In quarantena da casa, l’attore ha confidato al comico Stephen Colbert di essere pronto a interpretare il governatore di New York Andrew Cuomo se un giorno sarà girato un film sulla pandemia da coronavirus.
“Vorrei essere lui”, ha detto il 76enne attore italo-americano aggiungendo che, a suo avviso, il governatore, i cui briefing quotidiani hanno altissimi indici di ascolto, “sta facendo quello che dovrebbe fare un presidente”. Colbert ha chiesto a De Niro, negli ultimi anni feroce avversario del presidente Donald Trump, se ritenesse possibile una presidenza Cuomo: “Certo”, ha risposto lui, che tuttavia voterebbe Joe Biden, il candidato di fatto del partito democratico anche se ancora non c’è stata la Convention.
Quanto alla pandemia, “è una tragedia nazionale” resa ancora più grave dal fatto che la Casa Bianca è occupata da “un idiota” che finora ha ignorato tutte le avvisaglie della potenza del virus: “Per Trump conta solo essere rieletto. Non ho più parole”.
A quattro anni dalle accuse di molestie, l'attore è pronto a tornare alla recitazione nel film western di Travis Mills
Nel corso di un podcast l'attore ha espresso la sua opinione in merito all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale al cinema
Il film è tratto dal romanzo di Stephen King che aveva già avuto un liberissimo adattamento con Arnold Schwarzenegger negli anni '80
L'attrice è la protagonista femminile de L'origine del mondo, opera prima di Rossella Inglese, presentata in anteprima alla 22esima edizione di Alice nella Città