Dario Argento sarà il Protagonista del cinema italiano della XXI edizione del Festival del Cinema Europeo – diretto da Alberto La Monica – in programma a Lecce dal 31 ottobre al 7 novembre. Il regista riceverà l’Ulivo d’Oro alla carriera e la sera del 3 novembre risponderà alle domande del pubblico in sala, collegato in diretta streaming, durante un incontro condotto da Steve Della Casa. Al regista è dedicata una retrospettiva con sei titoli: L’uccello dalle piume di cristallo (1970), Profondo rosso (1975), Suspiria (1977), Inferno (1980), Phenomena (1985), La terza madre (2007).
Il Festival ha curato inoltre alcuni eventi per ricordare la grande poetessa Alda Merini, nell’anniversario della scomparsa. In anteprima sarà presentato il suo libro “Fate l’amore. Alda Dante Rock”, realizzato con Cosimo Damiano Damato, con un album di Giuliano Grittini, fotografo, pubblicato da Compagnia editoriale Aliberti. Merini, con le sue parole, raccolte da Damato in una lunga conversazione, ricorda gli uomini che ha amato, il manicomio, la guerra, la gloria, l’abbandono e traccia ritratti di Pasolini e Quasimodo. Ci sarà anche il Recital “Fate l’amore (Alda Dante Rock)”, con Violante Placido (voce recitante), Cosimo Damiano Damato (voce narrante), Erica Mou (canzoni dal vivo) e Riviera Lazeri (violoncello). Lunedì 2 novembre, infine, sarà proiettato il film Alda Merini. Una donna sul palcoscenico di Cosimo Damiano Damato con la voce recitante di Mariangela Melato.
Il Festival del cinema europeo ha presentato una web serie antologica di 9 cortometraggi prodotta nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera CIRCE e 19 corti realizzati nell’ambito dei progetti di cooperazione transfrontaliera CIRCE e CIAK
Ulivo d’Oro “Premio Cristina Soldano” a Twelve Thousand di Nadége Trebal, Premio SNGCI per il Migliore Attore Europeo a Corinna Harfouch per Lara di Jan-Ole Gerster, Premio FIPRESCI a La belle indifference di Kivanc Sezer, Premio Cineuropa a Open Door di Florenc Papas, Premio Emidio Greco a Amateur di Simone Bozzelli,
“Speriamo di uscire tra fine gennaio e febbraio. Abbiamo aspettato un anno, faremo il possibile per essere in sala visto che il film è stato concepito per il grande schermo". L'artista romano girerà a fine marzo la serie tv Vita di Carlo, a febbraio è atteso "La carezza della memoria", il suo nuovo libro pubblicato da Bompiani
Al Festival del cinema europeo il 25enne regista romano di origini bengalesi ha vinto con Bangla il Premio Mario Verdone. "Sto lavorando con Fandango allo sviluppo di due progetti simili che non riguardano Roma, ma una città del sud Italia e il tema sarà svolto in una chiave più seria, rimanendo nel genere commedia", dice l'autore