Daniela Currò è il nuovo Conservatore della Cineteca nazionale. “Rientro in Italia – ha dichiarato – dopo un’esperienza decennale tra Nord Europa e Stati Uniti. Lavorare all’estero mi ha dato e insegnato tanto, e ha aperto per me nuovi orizzonti; ma io sono innanzitutto italiana, e lavorare in Italia – nel mio paese e per il mio paese – è per me motivo di grande orgoglio. Servire la più alta istituzione nazionale per la conservazione e diffusione del patrimonio cinematografico è un onore, ed è con vivo entusiasmo che ricevo l’incarico di Conservatrice della Cineteca nazionale, mentre ringrazio il presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Felice Laudadio e il Consiglio d’Amministrazione per avermi prescelta per questo prestigioso compito.”
Currò è la prima donna che ottiene l’incarico.
L'Amministratore Delegato dell'Unione Internazionale dei Cinema (UNIC), è stata nominata alla presidenza del Comitato Consultivo dell'Osservatorio durante la riunione del 20 settembre
Il Comitato di Gestione dell’Ente ne ha apprezzato la visione strategica, maturata nel corso della lunga esperienza internazionale, ritenendo il suo profilo il più idoneo a ricoprire il ruolo. Resterà in carica per un quinquennio
È stata ufficializzata oggi la nomina da parte del Collegio dei Fondatori dell’Ente, presieduto da Lorenzo Tagliavanti e che, tra i membri, annovera anche Chiara Sbarigia - presidente di Cinecittà S.p.A. in rappresentanza del Ministero della Cultura
Giorgia De Paolis sarà la General Counsel, mentre Alice Panada avrà il ruolo di Head of Marketing & Distribution