La European Film Academy accoglie 462 professionisti del cinema come nuovi membri, tutti eleggibili per votare.
I nomi di tutti i nuovi membri sono stati annunciati il Giorno dell’Europa, il 9 maggio.
I membri vengono invitati una volta all’anno. Un record di cineasti europei invitati ha accettato l’incarico quest’anno, rafforzando la voce del cinema europeo in tutto il continente.
Tra i nuovi membri, il 50% sono donne, il 49% sono uomini e l’1% si definisce non binario.
La maggior parte dei nuovi membri proviene da Germania (68), Francia (38), Svizzera (37), Polonia (36), Italia (33), Spagna (24), Regno Unito (28) e Ucraina (26), ma numerosi membri si sono uniti anche dai Paesi Bassi (19), Svezia (13), Serbia (11), Austria (10), Norvegia (9), Bulgaria, Finlandia, Islanda, Turchia (tutti 8), Belgio e Danimarca (entrambi 7).
Un quinto dei nuovi membri che si uniscono sono giovani membri di età inferiore ai 36 anni. Ciò rafforza la rappresentanza di una generazione più giovane ma notevole di cineasti europei all’interno della European Film Academy. Nel complesso, è stato invitato un numero crescente di membri che rappresentano le arti e i mestieri del cinema. Nei prossimi anni, la European Film Academy è desiderosa di aumentare ulteriormente il numero di membri che lavorano come editor, scenografi, progettisti del suono, compositori, truccatori e costumisti.
I nuovi membri della European Film Academy includono Kurdwin Ayub (Austria), Marie Kreutzer (Austria), Sebastian Meise (Austria), Aliaksei Paluyan (Bielorussia), Michiel Dhont (Belgio), Diana Cam Van Nguyen (Repubblica Ceca), Vicki Berlin (Danimarca), Elliot Crosset Hove (Danimarca), Laura Birn (Finlandia), Sherwan Haji (Finlandia), Karim Aïnouz (Germania), Christopher Aoun (Germania), Charly Hübner (Germania), Meltem Kaplan (Germania), Paulina Lorenz (Germania), Abdullah Emre Öztürk (Germania), Christiane Paul (Germania), Frank Petzold (Germania), Philipp Scheffner (Germania), Faraz Shariat (Germania), Ina Weisse (Germania), Pipaluk Kreutzmann Jørgensen (Groenlandia), Katalin Bársony (Ungheria), Hera Hilmar (Islanda), Valdimar Jóhansson (Islanda), Willem Dafoe (Italia), Laura Samani (Italia), Signe Baumane (Lettonia), Stephanie Stremler (Lussemburgo), Jerzy Skolimowski (Polonia), Aleksandra Terpińska (Polonia), André Santos (Portogallo), Marco Leão (Portogallo), Adam Davenport (Serbia), Jasna Đuričić (Serbia),
Cinque premi per il film di Justine Triet, tra cui Miglior film e Miglior regia. Niente da fare per Io Capitano di Matteo Garrone, il candidato italiano agli Oscar, che esce a mani vuote
Matteo Garrone è candidato anche per la Miglior regia, Josh O’Connor, protagonista de La chimera di Alice Rohrwacher, come Miglior attore, Mary e lo spirito di mezzanotte di Enzo d’Alò come Miglior film d'animazione
La European Film Academy ha aggiunto altri 21 titoli alla shortlist per gli European Film Awards: tra questi anche Io Capitano di Matteo Garrone. Le nomination saranno rese note il 7 novembre, mentre la cerimonia avrà luogo il 9 dicembre a Berlino
La European Film Academy annuncia i primi 19 lungometraggi selezionati per quest'anno: ci sono anche due film italiani.