CANNES – L’americano Robert Eggers (classe 1983) ha portato il suo secondo film The Lighthouse alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes. Atteso come una delle possibili sorprese del festival, dopo che The Witch aveva fatto il pieno di consensi, Eggers ha costruito un horror “bergmaniano” rifacendosi, fin dal bianco e nero e dal formato antico (un’immagine quadrata e non da panoramica come usa oggi), alla lezione e alle ombre del cinema espressionista. Punto di forza del film i due interpreti: il sempre impeccabile Willem Dafoe e Robert Pattinson, che con un lungo monologo ha suscitato un applauso in corso di proiezione, funestata però da incidenti tecnici come un improvviso black-out e qualche problema dell’audio. La vicenda è quella del duro confronto tra due guardiani del faro isolati in un’isola battuta dal vento sulla costa della Nuova Inghilterra alla fine dell’Ottocento.
In un’intervista a ‘Nice-Matin’ il sindaco David Lisnard ha parlato del museo del cinema di cui si sta parlando in questi giorni, e che dopo il consiglio municipale, avrà il via libera per il lancio ufficiale. Con un altissimo livello di esigenze. “Sarà eccezionale oppure non si farà”, dice il sindaco. Il nome ufficiale è “Museo Internazionale del Cinema e del Festival di Cannes”
Aïda Belloulid, responsabile dell'ufficio stampa del Festival di Cannes, risponde ai presidenti di Sngci e Sncci in merito alla questione delle proiezioni stampa riservate a pochi prescelti: "Ci siamo limitati ad agevolare il lavoro dei media audivisivi per la messa in onda dei servizi estendendo a pochi altri quotidiani cartacei di caratura internazionale"
Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, e Franco Montini, presidente del SNCCI, hanno indirizzato una lettera a Aïda Belloulid, capo ufficio stampa del Festival, nella quale chiedono una soluzione per le prossime edizioni che consenta a tutti i membri della stampa di partecipare alle stesse proiezioni, com’è finora sempre accaduto
Il listino di True Colors ha conquistato i buyers al Festival di Cannes. L'horror girato in inglese In the Trap è stata una delle hit del mercato.Prevenduti anche i nuovi film di Ferzan Ozpetek e Mario Martone