Cresce il cinema nazionale nell’Unione europea

Crescono gli incassi in tutti i principali paesi dell’Unione Europea. La buona notizia viene dai rapporti che i diversi organi di monitoraggio nazionali hanno stilato per i primi sei mesi del 2001. In Italia Cinetel ha registrato incassi pari a 198,3 miliardi di lire, con un aumento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, di quasi venti miliardi. Il merito di questa crescita non va, come accadeva in passato, alle grandi produzioni americane, ma al ritorno delle diverse cinematografie nazionali. Così è stato, ad esempio, in Italia con l’Ultimo bacio di Muccino, che nonostante sia nelle sale da 23 settimane, continua a piazzarsi nella rosa dei film più visti, con un incasso che veleggia verso i 21 miliardi di lire. Ottimi anche i risultati delle Fate Ignoranti di Ozpetek e della Stanza del figlio di Moretti.
In Germania, dove si è registrato un aumento dell’11 per cento, sono andati molto bene titoli come: Das Experiment e Madchen, Madchen. Secondo quanto pubblicato da AC Nielsen/EdI, gli incassi del primo semestre tedesco sono cresciuti di 34 milioni di dollari, superando i 356 milioni di dollari.
Trend positivo anche in Francia, dove però le statistiche si basano non sugli incassi, ma sul numero di biglietti venduti. Nel corso dei primi sei mesi di quest’anno sono stati staccati 97 milioni di biglietti, con un aumento del 10% rispetto all’anno scorso. A questo successo hanno contribuito quattro film francesi, Le Placard, Le Pacte Del Loups, La verité si je mens, per ognuno dei quali sono stati venduti oltre 5 milioni di biglietti, e Le fabuleux destin d’Amelie Poulain, che è stato scelto da 6,3 milioni di francesi. Risultato: oggi le pellicole francesi occupano il 51% del mercato nazionale, attestandosi su una crescità del 17 per cento.
In Spagna, grazie a titoli come il più grande successo nazionale di tutti i tempi, Torrente 2: Mission in Marbella, prodotto da Lolafilms che ha guadagnato oltre 18,5 milioni di dollari, gli incassi spagnoli sono aumentati del 15 per cento.
Più contenuta la crescita in Gran Bretagna, dove gli incassi sono aumentati del 3 per cento, grazie soprattutto all’effetto trainante del Diario di Bridget Jones che ha ormai incassato quasi 57 milioni di dollari.
Con un incasso globale per il primo semestre del 2001 di 157,2 milioni di dollari, il cinema dei Paesi Bassi è cresciuto dell’11%. Tra i sucessi nazionali Costa! di Johan Nijenhuis.