Si è conclusa ieri sera la sesta edizione del Festival Internazionale del cortometraggio di Siena con la premiazione e la proiezione dei film vincitori alla presenza del Sindaco di Siena, Maurizio Cenni.
Il vincitore di “Panorama Italiano” è Ugo Capolupo, che ha ricevuto il Premio Cinemavvenire per L’Ultimo rimasto in piedi.
Dopo il successo di pubblico, gran parte dei corti presenti a Siena verrà riproiettata dal 6 al 12 dicembre al Cinema dei Piccoli di Roma.
Dal consuntivo finale si ha la misura del prestigio internazionale del Festival: 5mila i biglietti venduti per vedere gli oltre 200 film provenienti da 34 paesi. Il cartellone comprendeva: le due sezioni “Competizione Internazionale” (60 film, 4 dei quali italiani) e “Panorama italiano” (13 film); 5 retrospettive dedicate alla migliore produzione di corti di Gran Bretagna (42 film), Svizzera (26 film), Cile (12 film), Germania (40 film) e Polonia (9 film).
“La decisione di limitare il numero dei film italiani in competizione, ed il confronto con le produzioni straniere, è servita da stimolo ai registi italiani” ha sottolineato Piero Clemente, direttore del festival, “anche se, a differenza di altri paesi che operano molto per sostenere i giovani autori, in Italia vige una legge che permette di finanziare soltanto 20 cortometraggi l’anno, purché siano fiction.”
I Premi:
Gran Premio della Giuria – The Case of Majella McGinty (Irlanda) di Kirsten Sheridan
Premio Speciale della Giuria – Motorcycle (Thailandia) di Aditya Assarata
Miglior Fiction – A Telephone Call for Genevieve Snow (Australia) di Peter Long
Miglior Documentario – Mormor, Hitler och jag (Svezia) di Carl Johan De Geer
Premio per il Miglior Film d’Animazione/Sperimentale – Strojenie Instrumentòw (Polonia) – di Jerzy Kucia
Premio Cinemavvenire per Miglior Film Italiano L”ultimo rimasto in piedi di Ugo Capolupo
Premio Cinemavvenire per la Migliore Fotografia Il Canto della cicala di Andrea Lato
Menzione Speciale per l’Impegno Sociale – Delivery Day (Australia) di Jane Manning
Premio del Pubblico – Ela Na Sou Po (Grecia) – di Katerina Filiotou
Premio della Giuria dei Bambini Tij (Belgio) di Vincent Bierrewaerts
Menzione per la Migliore Attrice – Dina Michailidi per Ela Na Sou Po
Menzione per lo Humour – Staplerfahrer Klaus Der Erste Arbeitstag (Germania) di Jorg Wagner e Stefan Prehn
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