Corti in corsa: e Rita Rusic vota da casa

Quarta giornata a Capalbio Cinema, il festival che da 8 anni propone al pubblico cortometraggi in pellicola provenienti da diversi paesi. Sono molte le proposte interessanti e vario il panorama di provenienza della diverse opere.
Quattro i cortometraggi italiani in concorso. Nella prima serata Gavetta di Craig Bell, 7 minuti di guerra durante i quali un bambino mangia da una gavetta. Non una parola, solo suoni dei bombardamenti e di un clacson bloccato dalla testa di un morto. La fotografia vivida pur se giocata su contrasti monocromatici, rivela la formazione in campo pubblicitario del regista. E poi Il sinfamolle di Massimo Cappelli, già vincitore del premio Cinecittà Holding. La storia, un incontro di due amanti in un ristorante cinese popolato da “presenze” magiche, ha ottenuto nella serata della proiezione l’ applauso degli spettatori.
Ieri sera è stata la volta di Tipperary il corto ambientato a Roma di Lisa Pancrazi che filma la fuga di un giovane lavavetri bosniaco dal suo sfruttatore. L’ultimo corto italiano in concorso invece è atteso per questa sera, Non dire gatto l’esordio alla regia dell’attore Giorgio Tirabassi.
Sempre in concorso Letter about the weather del neozelandese Peter Salmon. In un mondo futuribile una donna compie un viaggio al contrario: dal mondo delle emozioni virtuali a quelle reali. Pellicola scandalo del Festival, (la visione è stata vietata ai minori di 18 anni) invece è Back room, dello spagnolo Guillem Morales, bellissimo corto fuori dalla competizione ufficiale perché ritenuto troppo hard nei contenuti. In un locale di incontro per omosessuali si scontrano le reciproche solitudini dei protagonisti, raccontate attraverso monologhi interiori di ciascuno di loro, dai giovani ai più maturi. Da segnalare uno straniero in concorso: Walking on the wild side dei due belgi Dominique Abel e Fiona Gordon. Una variante comicamente equivoca del classico colpo di fulmine.
Corto d’ispirazione teatrale che mostra una performance interpretativa degli attori molto valida. Domani sera le premiazioni che saranno consegnate dai due direttori del Festival, Sita Banerjee e Tommaso Mottola. Quanto ai componenti della giuria, è confermata l’assenza di Rita Rusic, la quale farà sapere il suo giudizio sui corti, ma da casa.