Cortellesi: “Voglio fare Riccardo III”

VENEZIA – Presto sarà sul set della nuova commedia di Carlo Verdone Sotto una buona stella, che ha tra gli interpreti anche Tea Falco, mentre il 1° gennaio sarà in sala il nuovo film di Luca Miniero con Luca Argentero, Rocco Papaleo e Angela Finocchiaro Un boss in salotto, ma il suo sogno segreto è fare a teatro Riccardo III di Shakespeare. “Nel ruolo di Riccardo III, però… Prima o poi qualcuno me lo farà fare”. Paola Cortellesi è a Venezia per ritirare il Premio Cariddi, nato dalla collaborazione tra il Taormina FilmFest e il Sncci. E si emoziona davvero. “Se c’è una ripresa vi prego, datemela, così la porto a mamma… A sentire tutte le belle cose che avete detto, mi sono commossa. Questo è un premio assegnato da chi osserva il nostro lavoro e lo giudica, è come ricevere un premio dalla Guardia di Finanza perché hai pagato le tasse”.

A consegnarle il Cariddi nello spazio di Luce Cinecittà è stato il direttore della Mostra Alberto Barbera, che ha sottolineato l’apertura del suo verso gli altri festival, tra cui quello di Taormina. Rassegna che ha una storia quasi altrettanto lunga, essendo arrivata alla sessantesima edizione. Per i critici, come ha spiegato il presidente del Sncci Franco Montini “se siamo spesso accusati di privilegiare i registi, questa è l’occasione giusta per testimoniare la nostra attenzione anche verso gli attori e soprattutto gli attori come Paola, che io ho conosciuto prima attraverso il cinema d’autore e solo dopo in tv”. Anche per Mario Sesti, direttore editoriale di Taormina, “Paola è un’artista versatile che rimescola linguaggi differenti e che sa essere popolare perché parla a tutti noi”. Mentre la general manager Tiziana Rocca ha sottolineato come il Cariddi sia andato a grandi come Alberto Sordi, Monica Vitti, Giuseppe Tornatore. Infine una notizia: il sindaco di Taormina darà le chiavi della città ad Alberto Barbera.