Si è conclusa la prima edizione del Premio Film Impresa, già confermata la seconda edizione l’anno prossimo per l’iniziativa ideata e realizzata da Unindustria, con il supporto di Confindustria, e tesa a raccontare i valori e la realtà delle imprese e dei suoi lavoratori attraverso l’audiovisivo.
Il presidente di Unindustria Angelo Camilli ha consegnato all’attrice Paola Cortellesi e al regista Riccardo Milani un Premio speciale. La giuria presieduta da Paolo Genovese e composta da Angelo Camilli, dal presidente del Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria Antonio Alunni, dalla regista e montatrice Esmeralda Calabria, dalla regista Wilma Labate, dal regista Luca Lucini, dall’economista, manager culturale e ambientalista Giovanna Melandri e dall’attrice Luisa Ranieri, ha assegnato i seguenti premi:
Il Premio Miglior Film d’Impresa Area Narrativa – Umana è stato assegnato a Bauli, da 100 anni Creatori di Bontà di Riccardo Struchil.
Il Premio Miglior Film d’Impresa Area Documentaria – UniCredit è andato a La fabbrica del villaggio di Paolo Casalis, Alessandro Gaido e Stefano Scarafia. Menzione speciale per Un ponte del nostro tempo di Raffaello Fusaro.
Il Premio Migliore Film Innovative Image & Sound – Almaviva è stato consegnato a All the Invisible di Jacopo Carapelli.
Il Premio Speciale alla Creatività – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è andato a Trasformiamo ogni giorno di Matteo Alberti e Fabrizio De Matteis. Menzione speciale per Anita e Americo: storia di una bicicletta realizzato dall’Associazione culturale Toro/Coppini Arte Olearia.
Al regista e documentarista Yuri Ancarani è andato il Premio speciale Olmi, promosso da Edison e Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale, per la ricerca espressiva di nuove forme estetiche e modalità di racconto nei film d’impresa.
Presenti sul Red Carpet atteso il 17 gennaio all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone anche Edward Norton, Monica Barbaro e il regista James Mangold
Il cinema, come l’apertura della Porta Santa, invita a oltrepassare un ingresso simbolico per incontrare storie di rivoluzione spirituale e redenzione: 16 titoli, da Cristo proibito a Conclave, da Habemus Papam a La Papessa
Ispirato da sogni bizzarri, Luca Ruocco (già tra gli organizzatori del Fantafestival, scrittore e giornalista) ha ideato una docu-serie che esplora il mondo della cultura horror italiana. Con la regia di Paolo Gaudio e un team di collaboratori stravaganti, Il Giro dell’Horror supera rocamboleschi imprevisti, come querele inattese, rapimenti e persino viaggi nel tempo, per completare una prima stagione che racconta le carriere di tre icone del genere: il regista Domiziano Cristopharo, il compositore Fabio Frizzi e il maestro del terrore Lamberto Bava
La premiazione al festival Capri Hollywood si terrà al termine di una proiezione speciale, prevista per le ore 22 presso l’Auditorium del Centro Congressi, con ingresso libero. Durante l’evento sarà anche omaggiato Peppe Lanzetta, interprete del Cardinale Tesorone, per il suo contributo alla pellicola