Con o senza vestiti, tutti in sala nel week-end

C’è Sotto il vestito niente: L’ultima sfilata di Carlo Vanzina a dominare le uscite italiane del weekend, thriller ambientato nel mondo della moda, quasi omonimo di un film degli anni ’80 del medesimo regista. Che, però, ci tiene a sottolineare: “non è un remake, né un prequel, né un sequel. E oltre al giallo ha una forte componente melodrammatica ispirata alla nuova letteratura scandinava”.
Silvio Forever di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, seconda e ultima uscita nostrana, mette a nudo invece l’anima del premier, senza però attaccarlo “come si aspettava che facessimo la sinistra”, dicono i registi. E’ un documentario che cerca invece di rappresentare un personaggio in grado di offrire miriadi di spunti per una grande avventura cinematografica.

Molti, certamente, “sbircerebbero” volentieri sotto i vestiti delle protagoniste di Sucker Punch, fantasioso e adrenalinico action di Zack Snyder interpretato da un nutrito gruppo di avvenenti guerriere in gonnella, mentre si trovano inaspettatamente abbracciati e nudi a letto Ashton Kutcher e Natalie Portman, migliori amici che improvvisamente si innamorano nella commedia Amici, Amanti e… di Ivan Reitman. Per proteggere la loro amicizia, provano, senza gran successo, a metter su una relazione senza obblighi, e dunque senza amore.

“Chi ha il pane non ha i denti”, penserebbero di questa situazione i protagonisti del dramma con tocchi fantascientifici Non lasciarmi, Carey Mulligan e Andrew Garfield (a cui si affianca la “terza incomoda” Keira Knightley). Loro, infatti, si amano davvero e vorrebbero farlo per tutta la vita. Peccato che la loro vita sia destinata a durare pochissimo: sono infatti dei cloni, costrutti genetici costruiti artificialmente in laboratorio con il solo scopo di donare gli organi ai veri esseri umani, fino all’inesorabile completamento del ciclo.
Gli alpinisti del thriller Frozen di Adam Green, invece, bloccati in una seggiovia con rischio assideramento, a togliersi i vestiti non ci pensano proprio.
E anche le simpatiche cagnette di Space Dogs 3D, primo cartoon russo in stereoscopia, nel loro viaggio alla scoperta dei freddi spazi siderali sono ben felici di potersi scaldare in confortevoli pelliccette.