CLOWN IN KABUL


Straziante ma indispensabile, Clown in Kabul ha portato al Lido una variopinta processione di pagliacci dai nasi rossi e dalle giubbe sgargianti armati di palloncini. E’ il coraggio di ridere, di sorridere, di fronte ai corpi martoriati di bambini afgani ustionati, lacerati dalle mine antiuomo, resi per sempre incapaci di correre o di andare in bicicletta (quello che avete visto in Viaggio a Kandahar moltiplicato per mille) in una guerra che sembra non finire mai.
Lo racconta il documentario di Enzo Balestrieri e Stefano Moser, prodotto da David Grieco per Tele+ con il fondamentale apporto del Comune di Roma e del sindaco Veltroni e distribuito, infine, da Mikado.
Distribuito nelle sale e nelle scuole, ma sarebbe giusto farlo vedere soprattutto alla Casa Bianca, alle Nazioni Unite, ovunque ci sia qualche speranza di fermare le brutalità che continuano a insanguinare l’area provocando la morte di centinaia di migliaia di vittime innocenti. “Basta a volte una sola persona a fermare una guerra: se la regina Elisabetta fosse volata a Baghdad, non credo che avrebbero bombardato lo stesso la città. Io lo chiamo Famous People Without Borders”.
A parlare è Hunter “Patch” Adams, il medico clown che da vent’anni gira il mondo portando sollievo ai bambini malati e che Hollywood ha raccontato in un film con Robin Williams. Ma l’America, al di là della retorica, non vede di buon occhio il suo impegno politico per la pace e la giustizia e la sua opposizione nonviolenta a Bush e alle multinazionali che inchioda con accuse durissime. Alla logica della vendetta, questo signore dai lunghi capelli metà grigi metà blu oppone una love strategy che anche a Venezia ha commosso e toccato molti fino alle lacrime.
Proprio Patch Adams ha guidato una missione umanitaria partita da Roma a febbraio 2002: una ventina di medici clown di tutto il mondo verso gli ospedali di Emergency e della Croce Rossa internazionale sparsi nel paese. Quella missione ora è anche un film di un’ora che servirà a finanziare l’ospedale di Emergency e l’Associazione Medici senza frontiere. Al Lido l’hanno accolto con dieci minuti di applausi, su Tele+ andrà in onda martedì prossimo in prima serata.

autore
07 Settembre 2002

Articoli

Una delle illustrazioni del progetto
Articoli

Argento Reloaded by Luca Musk

L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia

Articoli

The Arch., quando gli architetti diventano oracoli

Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre

Articoli

Buon 2018 ai lettori di CinecittàNews

La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.

Articoli

Cattivissimo 3 sfiora i 15 milioni

E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk


Ultimi aggiornamenti