Dietro il ritorno di Charlie Chaplin a Cannes c’è un lungo lavoro tutto italiano. Il restauro di Monsieur Verdoux, il film del piccolo grande uomo che sarà presentato sulla Croisette l’11 maggio, nella retrospettiva “L’epoca d’oro della commedia americana”, è infatti firmato dalla Cineteca di Bologna e curato dal laboratorio L’Immagine ritrovata.
Il legame tra l’opera di Chaplin e la Cineteca non si ferma qui. Sono già tre anni che gli eredi di Charlot hanno affidato il recupero dell’intera opera del maestro agli esperti di Bologna, apprezzati a livello internazionale per aver ridato splendore a tutte le pellicole del muto italiano.
Finora un paziente lavoro filologico ha fatto rinascere Il Monello, Tempi Moderni e Luci della Ribalta, ma per completare l’opera ci vorranno almeno altri cinque anni.
Uno dei prossimi titoli in cantiere è Il grande dittatore, che sarà rilanciato a livello internazionale il prossimo febbraio, grazie a Marin Karmitz, produttore e distributore francese che ha acquistato diciotto delle opere affidate ai restauratori italiani, per portarle nei cinema di tutto il mondo e per farne un’edizione in Dvd.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk