Cinema Italian Style con Cesare e Carlo Ponti

Si terrà il 14 novembre, presso l’Egyptian Theatre di Los Angeles, la première statunitense di Cesare deve morire, evento molto atteso negli USA, dove il film – candidato ufficiale dall’Italia in corsa per i prossimi Academy Awards® – inaugura l’edizione 2012 di Cinema Italian Style, la rassegna di cinema contemporaneo che dal 2004 presenta al pubblico nordamericano la migliore produzione italiana dell’anno.

La vetrina strategica dei titoli che più rappresentano il nuovo fervore cinematografico italiano si apre quest’anno in concomitanza con un evento di particolare rilevanza culturale, la mostra “Firenze all’alba del Rinascimento” presso il J. Paul Getty Museum, che dal 13 novembre al 10 febbraio 2013 presenterà, tra gli altri, capolavori di Giotto e suoi contemporanei. Un evento al quale parteciperà l’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Claudio Bisogniero.

Cinema Italian Style, che ha inaugurato un anno fa, con Dino De Laurentiis, una serie di “omaggi” ai protagonisti dell’industria cinematografica italiana nel mondo, dedica questa edizione al produttore Carlo Ponti. Per celebrare il grande cinema che porta la sua firma, si terrà una serata d’onore martedì 13 all’Egyptian Theatre, con la proiezione dell’edizione restaurata da Mediaset de La Ciociara: un film che torna a Hollywood in una serata speciale, dedicata al cinquantenario dell’Oscar® a Sophia Loren, premiata dall’Academy nel 1962, come migliore attrice protagonista. Sophia Loren fu la prima attrice protagonista ad essere stata premiata a Hollywood per un’interpretazione non in lingua inglese.

Con Paolo e Vittorio Taviani, Cinema Italian Style porta a Los Angeles una  delegazione di giovani e già prestigiosi rappresentanti del cinema italiano: madrina della manifestazione sarà Carolina Crescentini, che condividerà la conduzione della serata inaugurale con Andrea Bosca. Con loro il regista e sceneggiatore Ivan Cotroneo (molto atteso a Los Angeles dopo il grande successo del film Io sono l’amore di Luca Guadagnino), e gli attori Michele Riondino (che presenterà Acciaio a Los Angeles in contemporanea proprio mentre il film debutta in Italia) e Claudia Potenza, chiamata, con Andrea Bosca  a rappresentare Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek.

Cinema Italian Style è anche documentari: il 16 novembre saranno infatti presentati all’Istituto Italiano di Cultura: Handmade cinema di Guido Torlonia, che interverrà alla proiezione; La guerra dei Vulcani di Francesco Patierno e Voi siete qui di Francesco Matera.
Dal 12 al 18 novembre, sempre all’Istituto di Cultura, sarà possibile anche ammirare la mostra fotografica delle immagini del backstage di “Handmade Cinema” dedicate alle meravigliose creazioni dell’artigianato italiano per il cinema internazionale, realizzate da Olimpia Pallavicino, anche lei a Los Angeles.

Oltre Cesare deve morire, sono dieci i titoli in cartellone da giovedì 15 al Cinema Aero di Santa Monica, che compongono quest’anno il mosaico di Cinema Italian Style, selezionati da Laura Delli Colli in collaborazione con l’American Cinematheque allo scopo di presentare al pubblico le diverse anime del cinema italiano contemporaneo. Troveremo quindi oltre alla denuncia sociale di Diaz, don’t clean up this blood di Daniele Vicari, l’elegante ritratto dell’alta borghesia e delle sue paure di fronte alla crisi descritta ne L’industriale da Giuliano Montaldo e l’adolescenza difficile raccontata nel libro scritto da Silvia Avallone Acciaio nel film omonimo di Stefano Mordini, anche titoli che riprendono la tradizione della commedia all’Italiana, tra sorrisi e commozione, come Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni, La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo, Il cuore grande delle ragazze di Pupi Avati, I primi della lista di Roan Johnson, Il giorno in più di Massimo Venier (dall’omonimo libro di Fabio Volo), insieme alle atmosfere sognate che sa regalare Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek.

Posti in piedi in paradiso di Carlo Verdone concluderà Cinema Italian Style domenica 18.

Dice Roberto Cicutto, amministratore delegato di Luce Cinecittà: “Cinema Italian Style 2012 conferma, nella scelta dei film, la grande vitalità del cinema italiano e non dimentica un omaggio al nostro grande passato con il tributo a Carlo Ponti. Da sempre abbiamo lavorato per promuovere i nostri nuovi talenti non dimenticando quanto devono ai loro padri artistici. Quest’anno Cinema Italian Style celebra due autori che possiamo considerare dei “classici contemporanei”. Paolo e Vittorio Taviani tornano a Los Angeles con lo splendido film vincitore a Berlino e candidato ufficiale dell’Italia per gli Oscar 2012 e aprono la strada ad una magnifica selezione dei film diretti dai loro colleghi.
Cinema Italian Style è anche l’avamposto delle celebrazioni per l’Anno della Cultura Italiana negli USA (2013), il cui annuncio sarà dato da S.E. l’ Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Claudio Bisogniero. Con i nostri partner storici (Console Generale, Italian Trade Commission, American Cinemateque, Istituto Italiano di Cultura) Istituto Luce-Cinecittà è fiera di poter offrire il meglio dell’Italia in una settimana densa di arte e bellezza”.
 
Cinema Italian Style è presentata da Luce Cinecittà e l’American Cinematheque, con il supporto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Cinema, l’Italian Trade Commission di Los Angeles, Pinko, Alberto Moretti, Baci Perugina, Rossano Ferretti e la partecipazione di E.L.M.A ( European Languages and Movies in America). In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.Con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles. Si avvale dell’appoggio di un prestigioso comitato d’onore composto da: Bernardo Bertolucci, Jo Champa,   Martha De Laurentiis, Danny De Vito, Michael Douglas, Giancarlo Giannini, Jim Gianopulos, Anjelica Huston, Sherry Lansing, Sophia Loren, Dante Ferretti, Rick Nicita, Pietro Scalia, Dante Spinotti  e Harvey Weinstein.

Molto seguita dal pubblico speciale di Los Angeles, la manifestazione ha già presentato tra gli altri, nelle scorse edizioni, protagonisti del cinema italiano come Gabriele Muccino, Riccardo Scamarcio e Valeria Golino, Raoul Bova e Ornella Muti, applauditi a Los Angeles da star hollywoodiane come Warren Beatty e Andy Garcia, Anjelica Houston, Patricia Arquette, John Savage, John Landis, Oliver Stone, Paul Mazursky, Penelope Cruz, Taylor Hackford e molti altri.