Cinema e arte a Sguardi Altrove

Proseguono gli appuntamenti dello Sguardi Altrove Film Festival allo Spazio Oberdan milanese. La giornata inizia alle ore 15.00 con la proiezione di Piccole mamme crescono di Monica Onore e Gisella Bianchi: Eyerin, Joanne, Charly e tante altre affrontando il tema della loro precoce gravidanza e delle sue implicazioni socioculturali (Sguardi Incrociati – fuori concorso). Alle 16.30 è il momento di due documentari (Sguardi (S)confinati – concorso italiano cortometraggi) Certo esiste un posto migliore della regista Sara Luraschi: Pal, Babli e Jessica Joginder sono una famiglia del Punjab che vive in Val Cavallina dove la comunità indiana è fortemente presente; a seguire Il rumore dell’erba di Alessandra Locatelli: Angelo e Lucia sono gli ultimi abitanti di due paesi fantasma della Valcamonica che, nonostante la solitudine, resistono in compagnia dei loro ricordi. Alle ore 17.45 Laura Ferrari interpreterà una lettura scenica del testo Alchimie d’amore. Le Penelopi contemporanee di Egle di Giorgi, presente in sala.

Alle ore 18.45 la retrospettiva dedicata a Roberta Torre propone due film. La notte quando è morto Pasolini, che torna sull’omicidio mai chiarito del regista, e Sud Side Stori: centinaia di immigrati africani raccontano le gesta trasfigurate di una coppia di odierni Romeo e Giulietta.

Alle ore 21.00 Rossella Schillaci presente in sala per Il limite: la vita quotidiana dell’equipaggio di un peschereccio d’altura siciliano diventa specchio del presente e della crisi (Le donne raccontano – concorso internazionale documentari). La giornata si conclude alle ore 22.10 con Uma Longa Viagem (Nunca más! Cinema e diritti umani) di Lucia Murat: tre fratelli nel Brasile della dittatura, e del viaggio di uno di loro per sfuggire al destino della sorella prigioniera politica.
 
Domani 7 marzo, al Parlamento Europeo-Ufficio d’Informazione, nel quadro del progetto “L’Europa è per le donne“, promosso dall’Ufficio d’Informazione a Milano del Parlamento Europeo, Sguardi Altrove presenta una sezione speciale di approfondimento sul corpo femminile e l’influenza dei media nel percorso di crescita delle bambine e delle ragazze.

Dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Voci di donne. Dalla Parte Delle Bambine. Interverranno Eva Schwarzwald, esperta di progetti educativi per infanzia e gioventù, Alessandra Ghimenti, filmaker, ricercatrice, Giorgia Vezzoli, blogger e consulente di comunicazione, Patrizia Zerbi, Carthusia editore, Federica Giannotta della Fondazione Terre des Hommes Italia Onlus. Coordina Patrizia Rappazzo e Eva Schwarzwald
A completamento degli interventi saranno proiettati Grodan di Cecilia Torquato, A princess tale (Storia di una principessa) di Sidsel Lindhagen, Flawed (Imperfetta) di Andrea Dorfman e Sexi inc. di Sophie Bissonette.
 
Allo Spazio Oberdan aprono la giornata alle ore 10.30 le proiezioni riservate alle scuole per i bambini dagli 8 anni, con 5 cortometraggi Grodan (La rana) di Cecilia Torquato, A princesse tale (Storia di una principessa) di Sidsel Lindhagen, Mobile (La giostrina) di Verena Fals e Genji di Diederik Van Rooijen. La mattina prosegue con le proiezioni dedicate ai bambini dagli 11 anni con Flying Anne (Anna che vola) di Catherine Van Campenn e Anna and the moods di Gunnar Karlsson. Alle ore 15.00 la giornalista Lucia Capuzzi presenta il libro di Silvia Giletti Benso e Laura Silvestri Ciudad Juarez. La violenza sulle donne in America Latina, l’impunità, la resistenza delle Madri. Alle 15.30 è il momento di Siamo tutti passeggeri del mondo (Sguardi Incrociati – fuori concorso) di Laura Bolger: milioni di immigrati vivono e lavorano in Italia. Ma poco sappiamo o accettiamo di questi nuovi cittadini. A seguire Elsa Morante di Francesca Comencini: in omaggio alla grande scrittrice (negli stessi giorno il Piccolo Teatro Grassi di Milano ospita “La serata a Colono”, unica opera per il teatro della scrittrice romana).

Alle ore 16.30 riprende la retrospettiva dedicata a Roberta Torre con Mare Nero: indagando sull’omicidio di una ragazza, un giovane ispettore di polizia esplora il mondo della vita notturna romana. Alle 18.00 la sezione Le donne raccontano – concorso internazionale documentari propone The World Before Her di Nisha Pahuja: due lati dell’essere donna in India, tra il concorso per diventare Miss India e un campo di addestramento per giovani fondamentaliste Hindu e A Tale of Two Syrias presentato dalla regista Yasmin Fedda: un rifugiato e fashion designer iracheno e un monaco riflettono sulla vita e sulla libertà in Siria. Alle ore 20.45 è il momento di For Ellen (Nuovi sguardi – concorso internazionale lungometraggi) di So Yong Kim: il musicista Joby Taylor parte per farsi dare dall’ex moglie la custodia della figlia Ellen che non vede da tempo e, per la stessa sezione, Invisible Michal Aviad: Tel Aviv, una quarantenne riconosce in un’immagine una donna incontrata nel passato. Entrambe erano state aggredite da un violentatore seriale. Infine, da segnalare il workshop per la Triennale di Milano Sambatherapy, alle 18:00, a cura di Claudia Belchior nato dall’unione tra danza afro-brasiliana, samba e danzamovimentoterapia.