Annunciata la giuria di corti e Cinéfondation che assegnerà sia il cortometraggio Palma d’oro vincitore tra gli otto selezionati in concorso che i tre premi Cinéfondation riservati a film realizzati dagli studenti delle scuole di cinema. Bertrand Bonello è il presidente di giuria, lo affiancano la regista tedesca Valeska Grisebach, l’attrice francese Ariane Labed, il filmmaker e artista libanese Khalil Joreige, la regista e sceneggiatrice lituana Alanté Kavaïté.
I premi Cinéfondation saranno annunciati dalla giuria giovedì 17 maggio durante una cerimonia di premiazione al Teatro Buñuel, che sarà seguita da una proiezione dei film vincitori.
Nel team dei selezionatori troviamo l'italiano Paolo Bertolin, già attivo come consulente della Mostra di Venezia, insieme a Anne Delseth, Claire Diao, Valentina Novati e Morgan Pokée.
Le vie del cinema da Cannes a Roma e in Regione si volgerà al cinema Eden e Giulio Cesare. Alcune repliche previste anche al cinema Palma di Trevignano e al multisala Oxer di Latina
Teodora Film distribuirà in Italia Girl di Lukas Dhont e Woman at war di Benedikt Erlingsson. Il primo, presentato nella sezione Un Certain Regard, ha conquistato la Camera d’Or, mentre Woman at War è stato presentato alla Semaine e ha convinto la stampa internazionale
Doppio premio per l'Italia, che esce benissimo da questo 71° Festival di Cannes: all'attivo, oltre ai premi a Marcello Fonte e Alice Rohrwacher anche quello a Gianni Zanasi e al documentario La strada dai Samouni di Stefano Savona. La giuria di Cate Blanchett ha schivato le trappole del gender firmando un verdetto sostanzialmente condivisibile