Con il Piano di rigenerazione ambientale ed energetica, già approvato, Cinecittà prevede la costruzione di 5 nuovi teatri di posa, la ristrutturazione di 4 e la razionalizzazione dell’area destinata ai grandi set esterni. A riportarlo è l’edizione online de La Repubblica, in un articolo a firma Cupellaro e Midena, dedicato dalla rivoluzione green degli Studi di Via Tuscolana. Un investimento di 260 milioni di euro che prevede il restauro e l’efficientamento energetico di tutti gli Studios, che porterà i teatri da 20 a 25. Con il progetto REgeneration, Cinecittà investe in innovazione con una rafforzata attenzione al green, integrando in tutte le attività produttive principi di sostenibilità sociale e ambientale. I cinque nuovi teatri di posa saranno infatti costruiti con materiali scelti per l’efficienza termica e anche grazie ai pannelli fotovoltaici previsti saranno completamente autonomi dal punto di vista energetico. Nei piani della transizione verde di Cinecittà anche l’aggiornamento dei quadri elettrici in scena, la ristrutturazione della rete idrica potabile (entro il 2025) e una seconda fase dedicata alla rigenerazione ambientale, per valorizzare i 35mila metri quadrati di verde con erogatori d’acqua stazioni di ricarica per veicoli elettrici.
L’esposizione di Archivio Luce Cinecittà è curata dalla presidente Chiara Sbarigia, con Dario Dalla Lana: alla Centrale Montemartini di Roma si esplora la complessità di 8 “architetture inabitabili” italiane attraverso 150 fotografie, video storici e testi inediti
In occasione del Design Pride, la ‘copia scenografica’ di L.O.V.E., il celebre “dito medio” di Maurizio Cattelan, ideata e realizzata dagli Studios, partirà da Piazza Affari per arrivare fino all'Arco della Pace
Il suo impegno principale nelle pubbliche relazioni di Cinecittà: Giancarlo Di Gregorio è stato alla guida della Comunicazione istituzionale e delle Attività giornalistiche degli Studios, occupandosi poi della gestione di Cinecittà si Mostra e del MIAC. Negli Anni ‘90 ha ideato gli Italian Pavilion, "la casa del cinema italiano" presso i grandi Festival internazionali
Dal 29 marzo l’esposizione permanente di Via Tuscolana rinnova la selezione di abiti di scena originali con pezzi provenienti da serie come Penny Dreadful, Domina e Il mio west, ma anche dai recentissimi film Napoleon e Finalmente l’alba