CINECITTÀ HA UN CUORE DIGITAL

Batte in digitale il cuore di Cinecittà. Lavora già da tempo, e con ottimi risultati, sia sul grande che sul piccolo schermo: Vajont di Martinelli, il prossimo film di Antonioni, Eros, le fiction televisive, da Don Matteo al Dracula. Ma si inaugura ufficialmente solo oggi pomeriggio, Cinecittà Digital, la nuova area di Cinecittà Studios interamente dedicata al mondo del digitale.
Il centro (1.500 mq, 25 sale operative, interamente cablato in alta definizione) sorge proprio nel cuore degli studi cinematografici di Roma e si integra perfettamente con gli altri servizi offerti da Cinecittà, dal qualificato laboratorio di sviluppo e stampa, alla postproduzione audio, ai teatri di posa e alle costruzioni scenografiche di fama mondiale.
La nuova struttura, unica in Italia e tra le maggiori in Europa per dimensioni e potenzialità produttiva, raccoglie i migliori talenti del settore e dispone delle più avanzate tecnologie di effettistica e post-produzione digitale, in grado di soddisfare le esigenze più sofisticate degli operatori del cinema e della fiction, della pubblicità e della televisione.
Direttore è David Bush e direttore generale della struttura è Lamberto Mancini, che commenta positivamente i dieci miliardi già da tempo investiti da Cinecittà: “Siamo un polo di attrazione per molte società specializzate che chiedono di integrarsi con i nostri sistemi”. Sono già cento i film in lista d’attesa per i lavori di postproduzione, ma le richieste sono in crescita esponenziale, da brevi sequenze a interventi molto consistenti, come ad esempio già succede nella pubblicità. “Il futuro promette scintille” assicura Mancini. “In poco tempo registi, produttori e autori si sono convinti degli enormi vantaggi del digitale”.