Sono tre, secondo l’Ansa, i film giapponesi accreditati per la prossima edizione del Festival di Cannes: il nuovo titolo dell’indipendente Masahiro Kobayashi dedicato all’odissea degli ostaggi giapponesi in Iraq; l’omaggio al musical del venerando maestro Seijun Suzuki che in Operetta abbandona la tradizione delle storie Yakuza; e l’ultima fatica del giovane Sabu (al secolo Hiroki Tanaka) che però, nel frattempo, è nuovamente sul set e potrebbe puntare a una storica doppietta con una partecipazione a Cannes e un’altra a Venezia. Più complessa la situazione del cinema cinese, dal momento che i nomi più accreditati (da Zhang Yimou attualmente sul set, a Wong Kar-wai impegnato con la preparazione di The Lady from Shanghai) non saranno disponibili, mentre dalla Corea si annuncia la nuova fatica di Kim Ki Duk (Ferro 3 – La casa vuota). Per quanto rigurada Venezia, Marco Muller ha annunciato una storia segreta del cinema asiatico sotto l’egida di grandi autori come il giapponese Takeshi Kitano e l’hongkonghese Wong Kar-wai, mentre il Leone d’oro alla carriera andrà al virtuoso dell’animazione nipponica Hayao Miyazaki (premio Oscar per La città incantata) che avrebbe garantito la sua presenza.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk