CHIARA CASELLI

Il cinema italiano è vivo e sta bene. E prepara una doppia vetrina, un doppio modo di presentarsi all’Europa. A Parigi, nei prossimi giorni, verranno proiettati i migliori film italiani dell’anno, sotto l’etichetta di “Notti italiane”. A Siena, tutte le ultime produzioni italiane, con alcune anteprime, verranno proposte a un gruppo di cinquanta distributori europei. Quelli, cioè, che “comprano” i film per il loro paese. Sarà, per dire, la vera anteprima europea del film di Gabriele Muccino L’ultimo bacio, e una grande occasione di visibilità per molti film italiani indipendenti. Tutto questo accadrà dal 21 al 24 giugno, in due sale cinematografiche di Siena, l’Alessandro VII e l’Odeon, e probabilmente con una grande proiezione pubblica in piazza.
A presentare l’iniziativa, Chiara Caselli, in veste di regista (è autrice di un cortometraggio premiato in vari festival, e sta scrivendo il suo primo film da regista). Come attrice, intanto, si prepara a iniziare le riprese del nuovo film di Liliana Cavani, tratto da The Ripley’s Game di Patricia Highmith, al fianco di John Malkovich. Ideale seguito di Il talento di Mr. Ripley. Qui a Cannes, ospite del padiglione di Cinecittà, ha detto: “Bisogna smetterla di occuparsi solo di televisione. Anche i giornali dedicano tre pagine a Celentano, qualsiasi cosa faccia. E’ una esagerazione pazzesca. Queste pagine potrebbero parlare di musica, di balletto, di teatro, e, perché no?, magari anche di cinema. Che alla gente piace e che ci fa vivere una vita migliore. Sono qui per questo: per dare l’ ‘in bocca al lupo’ al cinema italiano a venire”. Grazie.