Entro i primi giorni di agosto, verrà siglato l’accordo che prevede il trasferimento della maggioranza delle azioni delle reti televisive TMC 1 e 2 dal gruppo Cecchi Gori a Seat-Tin.it. Secondo indiscrezioni, l’importo concordato è di 1.200 miliardi, ripartiti fra 700 miliardi di debiti presi in carico dal nuovo proprietario e 500 miliardi di liquidità, che Vittorio Cecchi Gori vorrebbe dedicare al risanamento del bilancio del settore cinema.
Tin.it intende sfruttare il patrimonio informativo e giornalistico delle reti televisive per fornire di contenuti i futuri portali Wap.
La compravendita è subordinata alla risoluzione dell’incompatibilità prevista dalle attuali normative antitrust. Seat, infatti, ha ancora uno statuto di concessionaria pubblica e l’acquisizione di reti televisive le è quindi vietato. Il presidente del consiglio Amato si è dichiarato neutrale, mentre i responsabili dell’authority sono disponibili a trovare soluzioni, ad esempio trasformare la concessione a Seat in semplice licenza.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk