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"Pino Settanni–Il sogno infinito. Una biografia", edito da Archivio Luce Cinecittà e Marsilio Arte, è il primo volume della Collana dedicato ai grandi fotografi del Luce, progetto fortemente voluto dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia.

Nicola Maccanico (AD di Cinecittà) a Sorrento per le Giornate Professionali di Cinema dove per la prima volta Cinecittà assegna un premio speciale. Per questa prima volta il premiato è un regista di grande impatto per le sale italiane, Riccardo Milani.

Una giornata nell’Archivio Piero Bottoni di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti attraverso disegni, film, foto, inchieste, progetti, voci ne documenta la realizzazione.

Si è svolta l'edizione 2022 della Giornata della legalità e della trasparenza organizzata da Cinecittà. Un momento di incontro e di confronto moderato da Federico Bagnoli Rossi.

Una storia miserabile e disperata che avrà diversi sviluppi e colpi di scena. Spaccaossa, opera prima di Vincenzo Pirrotta, noto per la sua attività teatrale, al cinema con Cinecittà dal 24 novembre. Firmano la sceneggiatura Ficarra e Picone.

Spaccaossa, opera prima di Vincenzo Pirrotta, noto per la sua attività teatrale, al cinema con Cinecittà dal 24 novembre. Firmano la sceneggiatura Ficarra e Picone.

Marcia su Roma è il nuovo e atteso lavoro di Mark Cousins, film d'apertura delle Giornate degli Autori 2022, come Evento Speciale Fuori Concorso.

Achille Togliani icona musicale, dai Festival di Sanremo a Parlami d'amore Mariù popolarissima anche all'estero, ha avuto una formazione anche cinematografica, e in carriera pure attività, da allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Ora tocca a noi–storia di Pio La Torre è il film documentario diretto da Walter Veltroni a 40 anni dall'omicidio dell'uomo politico.

Mario Canale ha lavorato con tutti loro quattro: prima con Roberto Benigni, poi Francesco Nuti, Massimo Troisi e per lunghi anni con Carlo Verdone. Chi meglio di lui poteva pertanto realizzare I magnifici 4 della risata-Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi e Carlo Verdone, avendoli vissuti dall'interno.

Conversazione con la Presidente Chiara Sbarigia riguardo l'omaggio a Damiano Damiani e la grande presenza dei documentari di Cinecittà alla Festa del Cinema.

Dalle notti della città, 24 ore di racconto visivo di Giovanna Gagliardo, è il suo documentario Good morning Tel Aviv. Presentato nella sezione Storia del Cinema alla Festa del Cinema di Roma, prodotto da Luce Cinecittà.

Virna Lisi-La donna che rinunciò a Hollywood di Fabrizio Corallo ritrae una delle ultime dive, soprattutto racconta un'artista che ci ha lasciato mezzo secolo di elegante professionalità tra cinema, teatro, fiction tv.

Roma 1 agosto 2016, l’addio alle scene di un artista che ha fatto storia. Dario Fo: l'ultimo Mistero Buffo, documentario di Gianluca Rame che ha al centro l’ultima messa in scena di Mistero buffo. Suggestive e toccanti le sequenze nelle quali Fo, novantenne, si avvia dal camerino al palcoscenico per l'ultima volta.

Produzioni, coproduzioni e restauri, con 11 titoli la presenza di Luce Cinecittà alla 17^ Festa del Cinema di Roma è davvero importante. Naturalmente a tale presenza contribuisce spesso il prezioso Archivio Luce.

Roma, la festa del Cinema, Cinecittà: solo un fortunato triangolo? In che modo Cinecittà vuole inserirsi anella mitologia/storia futura che lega Roma e il Cinema?

Le performance di Vanessa Beecroft, celebre esponente dell'arte contemporanea internazionale, hanno sinora avuto come location musei e chiese sconsacrate.

Luce Social Club continua con una terza stagione all’insegna delle novità che vedono un cambio alla conduzione e anche alla location.

Le stazioni hanno una memoria, anche se le persone ci passano per lo più frettolosamente.

Il ritratto del Paese attraverso otto stazioni di grandi città italiane.

Le stazioni ferroviarie come punto di vista non ordinario, non convenzionale, per raccontare un Paese. È un "luogo mobile", dove in senso lato partono e arrivano persone, oggetti, sentimenti e conserva una sorta di memoria di tali passaggi.

Era Roma racconta il taglio di tempo tra il 1963 – con la nascita del Gruppo ’63 – e il 1979 – anno del Festival dei Poeti di Castelporziano – in cui per una magica congiura la capitale d’Italia riuscì a riunire come un magnete una mai più ripetuta concentrazione di arti e artisti indipendenti, alternativi, underground, libertari.

Per Cinecittà si apre una nuova era. Il 2022 fotografa un bilancio di significativa crescita con gli Studi integralmente occupati, una tendenza confermata per la prima parte del 2023. Il 70% delle produzioni è internazionale, e rivela la presenza significativa di coproduzioni.

Spaccaossa è l'opera prima di Vincenzo Pirrotta, una sorpresa italiana delle Giornate degli Autori.