Carlo Verdone recita ‘live’ via satellite

RICCIONE – E’ indubbiamente Carlo Verdone, affiancato dagli attori Micaela Ramazzotti, Marco Giallini e Pierfrancesco Favino il protagonista dell’originale presentazione del listino Filmauro alle Giornate professionali di cinema. Impossibilitati a essere presenti, appunto perché impegnati sul set del prossimo film del regista romano, Posti in piedi in Paradiso, Aurelio e Luigi De Laurentiis hanno organizzato un collegamento via satellite, che oltre ai loro calorosi saluti ci regala la possibilità di guardare “live” la performance di una esilarante gag tra Verdone, Favino e Ramazzotti, che la stanno girando in tempo reale. “Il film – dice poi Verdone – è una storia corale. Volevo raccontare un tema attuale, come quello dei mariti separati. In questo caso siamo io, Giallini e Favino che ci ritroviamo in un regime di convivenza forzata, con esiti tragicomici. Io sono un ex discografico che, innamoratosi di una corista, ne ha mandato in rovina la carriera nel tentativo di farla diventare solista. Favino è un critico cinematografico che in un momento di crisi tradisce la moglie con una ragazzina, Giallini un miserabile gigolò che si guadagna da vivere offrendo prestazioni a signore agée. La chiave di svolta saranno i figli. Io credo che attraverso la risata si possa parlare di argomenti drammatici, o importanti. Faccio paragoni azzardati, ma pensate a Tutti a casa o a La grande guerra…”

Per il resto il listino Filmauro sembra volersi concentrare più sulla qualità che sulla quantità: c’è il bel remake del vampiresco svedese Lasciami entrare, Let me in di Matt Reeves, con i “baby fenomeni” Kodi Smith Mc Phee e Chloe Moretz, che presenta una curiosa rititolazione. Sembra infatti che verrà distribuito in Italia col nome inglese di Blood Story. Ci sono poi Insidious, horror-thriller dal regista e sceneggiatore di Saw, e Attack the block di Joe Cornish, grande successo in Gran Bretagna su una gang che deve difendere il proprio quartiere da un attacco alieno.

Naturalmente, c’è anche il film di Natale, su cui però vige ancora assoluto mistero: “Ne parleremo a tempo debito, in un incontro che stiamo organizzando a Positano il 28 luglio -dice Aurelio De Laurentiis – Quel che posso dirvi è che gli daremo un’impostazione del tutto diversa da quella a cui siete abituati. Con Veronesi stiamo lavorando sodo. Ci voleva un restyling e lo stiamo facendo. Sappiate – conclude rivolgendosi agli esercenti – che siamo con voi, lavorando perché il cinema italiano ci porti anche il prossimo anno frutti bellissimi e inaspettati come è successo nel 2010″.