L’annuncio della selezione ufficiale dei film del Concorso del Festival di Cannes 2023, per l’Italia è quasi tutta una conferma dei rumors delle ultime settimane.
Per Iris Knobloch, presidente del Festival, e Thierry Frémaux, sulla Croisette del 76° Festival di Cannes (16-27 maggio): “L’Italia, grande Paese di Cinema!”, come ha precisato il delegato generale – c’è con:
Marco Bellocchio – “in uno stato di straordinaria vitalità artistica” per Frémaux – che presenta Rapito (Concorso), film ispirato alla storia di Edgardo Mortara, il bambino ebreo che nel 1858 fu allontanato dalla sua famiglia di origine per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX. Il film – che era stato soggetto d’interesse anche per Steven Spielberg, qualche anno fa – è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, da Enea Sala (Edgardo Mortarada bambino) e Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo) e con Filippo Timi e Fabrizio Gifuni; completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi. Il film è una produzione IBC Movie e Kavac Film con Rai Cinema in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e The Match Factory (Germania). Nelle sale il 25 maggio.
Nanni Moretti torna a Cannes dopo la Palma d’oro per La stanza del figlio (2001) e Tre Piani in selezione due anni fa: quest’anno per l’autore romano è tempo de Il sol dell’Avvenire (Concorso) – girato a Cinecittà – che s’annuncia destreggiare la vicenda tra cinema, circo e Anni ’50. Prodotto dallo stesso Moretti con Domenico Procacci, il film esce in sala prima dell’inizio del Festival, ovvero: 20 aprile. Nel cast: Mathieu Amalric, Barbora Bobulova, Nanni Moretti, Margherita Buy, Silvio Orlando, Zsolt Anger, Jerzy Stuhr, Teco Celio, Valentina Romani, Arianna Pozzoli, Elena Lietti, Flavio Furno, Francesco Brandi, Michele Eburnea, Laura Nardi, Giuseppe Scoditti, Arianna Serrao, Blu Yoshimi, Sun Hee You.
Alice Rohrwacher, anche lei di casa a Cannes, quest’anno porta La chimera (Concorso), interpretato – tra gli altri – da Isabella Rossellini: ambientato negli Anni ‘80, nel mondo clandestino dei “tombaroli”, racconta di un giovane archeologo inglese (Josh O’Connor) coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici. La sceneggiatura è firmata dalla stessa regista, che anche in questa occasione affida alla sorella, Alba Rohrwacher, un ruolo centrale. Prodotto da Carlo Cresto-Dina, una produzione Italia/Svizzera/Francia, è annunciato nelle sale nel corso del 2023. L’autrice dichiara all’ANSA: “Sono felice e onorata di tornare in selezione ufficiale a Cannes dopo 5 anni; è un Festival che mi ha vista crescere e che mi ha dato la libertà di continuare a cercare, a sperimentare. Ringrazio Thierry Frémaux e il comitato di selezione per la fiducia e tutte le persone che mi hanno accompagnata nel lungo viaggio de La Chimera“.
Si tratta di tre film prodotti o co-prodotti da Rai Cinema e distribuiti da 01 Distribution (che nelle sale italiane distribuisce anche l’attesissimo film di Martin Scorsese, Killers of the flowers moon, Fuori Concorso).
Mentre, erano tra quelli “annunciati” sotto voce, un po’ meno certi dei precedenti, infatti la loro presenza non è stata confermata, i film di: Saverio Costanzo che avrebbe potuto partecipare con Finalmente l’alba, che racconta una lunga e intensa notte di un’aspirante giovanissima attrice negli studi di Cinecittà degli Anni ’50: la ragazza vive ore memorabili che segneranno il suo passaggio all’età adulta; e Matteo Garrone che aveva sottoposto per la selezione Io Capitano, fiaba omerica che narra il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, i pericoli del mare e le ambiguità dell’essere umano.
Invece, nessun titolo italiano nelle selezioni di Un certain regard, Séance Spéciale, Cannes Premiere, Fuori Concorso.
Così, nessun titolo nostrano spariglia le carte, nessun nome coglie di sorpresa, per ora. Sono attese – per lunedì – l’annuncio della selezione della Settimana Internazionale della Critica e – per martedì – quella della Quinzaine des Réalisateurs.
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