Cancellato l’incontro con il regista iraniano Ayyari

Cancellata la conferenza stampa del regista iraniano Kianoosh Ayyari in concorso a Orizzonti con il film The Paternal House. Il motivo per ora è ignoto e dalla Mostra non è arrivato nessun comunicato ufficiale. Il 61enne cineasta, vincitore di un Pardo d’argento a Locarno nel 1994, firma un dramma claustrofobico che si svolge tutto all’interno di un’antica casa, in un arco di tempo che copre settant’anni, dal 1929 al 1996, ed è scandito cronologicamente in cinque tappe.
In scena una casa “cimitero”, che porta con sé il terribile segreto di un omicidio consumato tra le pareti domestiche.

Tutto ha inizio quando un padre, con la complicità del figlio più piccolo, punisce con la morte la figlia colpevole di aver commesso un ‘reato’ contro la morale e il costume. La giovane donna, data per scomparsa, viene seppellita nella cantina di casa e quell’assassinio, tenuto nascosto e apparentemente rimosso, contamina le relazioni familiari nel corso degli anni e nel succedersi delle generazioni.
Emerge forte in The Paternal House la denuncia dell’oppressione della donna e della violenza familiare esercitata dai maschi, fenomeni con radici profonde nella società iraniana di ieri e di oggi. Simbolico diviene allora quell’omicidio che pesa come un macigno nella vita della famiglia, e che nell’Iran contemporaneo, come Ayyari ci mostra nel finale, ancora una volta viene accettato e nel contempo rimosso.
Un film di impianto tradizionale, quasi teatrale, che sembra rivolto più alle sale del paese di provenienza che al pubblico internazionale, il quale già ha avuto modo di apprezzare la vitale e ricca produzione iraniana.