Calopresti e il ruolo di giurato

“Giudicare, anche nella vita, lo considero un compito molto difficile. Sono chiamato a farlo nientemeno che alla giuria di Cannes e grazie ai film in concorso sono certo, oltre che onorato, di cogliere l’occasione di capire qualcosa di più del mistero della vita, di me stesso e del mondo che ci circonda”. Con queste parole il regista Mimmo Calopresti (Preferisco il rumore del mare) ha parlato del suo ruolo, durante la conferenza stampa di presentazione ufficiale della Giuria internazionale della 54esima edizione del Festival, presieduta da Liv Ullmann. A proposito della riconoscibilità culturale, o internazionalità di un’opera filmica, ha poi sottolineato di “non sentirsi patriottico, né nazionalista, né tantomeno regionalista”. “Quando realizzo un film – ha concluso – penso soprattutto e agli individui e alle loro storie”.