Buon compleanno Lupin!

Nessun tesoro è al sicuro: è tornato l’inafferrabile ladro gentiluomo Lupin III in una nuova edizione del Castello di Cagliostro, debutto nel lungometraggio del maestro dell’animazione Hayao Miyazaki presentato per la prima volta al Festival di Cannes del 1980 e ritenuto da molti appassionati il capolavoro della serie Lupin. Di nuovo in sala dal 6 luglio con immagini più brillanti e colori più nitidi grazie a Mikado e Yamato Video che ne hanno curato una versione restaurata e rimasterizzata, doppiata ancora una volta dalle voci storiche della serie italiana e degna della bellezza e della poeticità che Miyazaki seppe dare al bandito trasformista e accattivante, amante delle belle donne e incredibilmente abile.

Non è l’unica volta che il regista Leone d’oro alla carriera e premio Oscar si è cimentato con il personaggio smaliziato di Lupin: aveva già infatti collaborato alla prima serie televisiva del 1971 e firmerà in seguito i due storici episodi della seconda Albatross, le ali della morte e I ladri amano la pace. E’ nel Castello di Cagliostro però che Miyazaki riesce a combinare l’azione energica e il fascino scanzonato e irriverente che da sempre hanno contraddistinto le avventure di Lupin ad una sensibilità attenta e delicata che si ritrova poi nei protagonisti dei suoi successivi capolavori (Nausicaa, La principessa Mononoke).
Accompagnato come sempre dall’infallibile pistolero Jigen e dall’inflessibile samurai Goemon, inseguito perennemente da un impacciato ispettore Zenigata e circuito dall’affascinante e astuta Fujiko, il Lupin di questa avventura si avvicina a una favola moderna con tanto di protagonista-principe azzurro, bella principessina da salvare e cattivone che vive rintanato in un’inespugnabile fortezza. Mentre cerca di rintracciare un immenso tesoro e sventare i piani nefasti di un misterioso falsario internazionale, Lupin scopre che in realtà la cosa che desidera veramente è proteggere la delicata principessa Clarissa e impedire il suo matrimonio con il malvagio zio sovrano del piccolo regno di Cagliostro. Inseguimenti mozzafiato sulla mitica Fiat 500 giallo pulcino (omaggio all’auto del responsabile dell’animazione delle serie televisiva), suspence e commedia si alternano a momenti romantici e delicati in una trama avvincente che mescola con sapienza azione, ironia e sentimenti.

Ma per festeggiare degnamente i suoi quarant’anni (nasceva infatti nel 1967 dalla matita di Monkey Punch) oltre alla riedizione cinematografica di Cagliostro uscirà in dvd dal 24 luglio una versione ricca di contenuti e approfondimenti delle prime due serie televisive.